Il CES (Consumer Electronic Show) è la fiera più importante fiera dell’elettronica di consumo che si svolge ogni anno a Las Vegas e io sono andata a caccia di qualche progetto divertente.
Quello che l’immaginario comune sulla robotica suggerisce sono delle macchine antropomorfe che si comportano in modo sempre più simile agli esseri umani: pezzi di ferro e plastica che in qualche modo riescono a riprodurre non solo gli atteggiamenti umani, ma anche azioni intenzionali e reazioni agli eventi. D’altra parte, in qualche modo, abbiamo sempre immaginato che un giorno i robot potessero vivere insieme agli umani e che potessero effettivamente aiutarli nelle loro faccende. Alcuni, addirittura, temono costantemente che queste creazioni possano sostituire la mano d’opera degli esseri viventi, altri arrivano persino a ipotizzare che le macchine potrebbero prendere il controllo degli umani stessi. Hollywood sicuramente ha fatto la sua parte con film come Matrix e Io Robot.
Noi stiamo seguendo il CES su più livelli e siamo andati a caccia di qualche progetto divertente che potrebbe, tra qualche anno, finire facilmente nelle nostre vite e nelle nostre case. Al CES infatti non vengono presentati solo brevetti e prototipi, ma essendo la fiera dell’elettronica di consumo si mira a presentare oggetti che nel giro di poco potrebbero diventare parte integrante del nostro modo di relazionarci alla realtà: il CD fu presentato proprio al CES nel 1981, dieci anni dopo arrivò in fiera la Play Station. Quindi ecco a voi quattro innovazioni che secondo noi potrebbero diventare realtà in tempi non troppo lunghi.
- La moto che cammina da sola (HONDA) Immaginate una moto che sia in grado di rimanere autonomamente su due ruote senza il bisogno di un cavalletto e che si possa richiamare con un segnale elettronico. Questo è il progetto presentato dalla casa automobilistica Honda, probabilmente un’idea davvero rivoluzionaria. La moto sarebbe in grado di compiere in autonomia determinati movimenti, come uscire dal box o portare il passeggero senza bisogno di essere condotta. A pensarci bene l’equilibrio è l’essenza del mondo a due ruote, no? Ecco, allora cominciate ad abituarvi all’idea che le moto (e magari anche i motorini) possano stare in piedi da soli e possano seguirvi come farebbe un… cane. Carino, no?
- Il furgone-scatola di Pizza Hut (TOYOTA) Questa forse è la più divertente da vedere. Immaginate una scatola elettrica che cammina per la strada e vi consegna la pizza a casa, un pizza bella calda e con tutta la mozzarella al posto giusto. Spesso, quando ordiniamo una Margherita a domicilio, prima ci arriva il formaggio, poi il pomodoro e alla fine la pasta della pizza. Con il furgone scatola di Pizza Hut dite addio alle pizze scomposte causa motorini troppo instabili: la vostra pizza arriverà come appena fatta sulla vostra tavola. Non è fantastico? Questo è il progetto di Toyota che in un’ottica più ampia si chiama E-Palette: si tratta di veicoli elettrici e autonomi personalizzabili sulle richieste del cliente. Pizza Hut si è fatta il furgoncino per consegnare le pizze, io personalmente vorrei che qualcuno si organizzasse per realizzarmi un Zara Shop Itinerante. Dite che sia possibile?
- Il cane che non sporca e che spegni quando vai in vacanza (SONY) Volete vedere che la risoluzione contro l’abbandono degli animali ve l’ha trovata Sony? No, seriamente. Quante volte avete chiesto a mamma un animaletto da compagnia e lei vi ha stilato i centoventotto motivi per scordarvelo nell’immediato? Appunto. Adesso immaginate un cane che reagisca alle vostre attenzioni, che giochi con voi, che sabbia obbedire ai comandi e che adori le coccole. Immaginate che questo cane non abbia mai bisogno di essere portato a spasso e che non abbia alcuna necessità di minzione e defecazione (non sporca). E se partiste per le vacanze? Potreste semplicemente spegnerlo. Praticamente quello che servirebbe a metà delle famiglie che decidono di adottare un cane per poi dimenticarselo in giardino senza troppo impegno. La Sony ha realizzato un cagnolino perfetto, tra l’altro sembra che al CES i giornalisti si ammazzino pur di dedicargli un minimo di attenzione.
- Il compagno di giochi per single (ORMON) No, aspettate, fermi: non sto parlando di sexy toys all’avanguardia, anche se m’è appena venuta in mente un’idea per un articolo molto interessante. Ciò di cui volevo parlarvi era il progetto di Ormon, ovvero un robot in grado di giocare perfettamente a ping pong con un’altra persona. Insomma, la vita di un single è dura, non ti compreresti effettivamente un robot in grado di farti da compagno in un grande sbattimento di… palline? In realtà questo robot è nato con tutt’altra finalità, il gioco del ping pog è solo dimostrativo per la precisione di movimento e di reazione. Questa tecnologia sarebbe impiegabile in pochi anni a livello industriale, per migliorare la produttività. Però, in caso vi venisse voglia, sappiate che Ormon ha un amico per voi, un amico che sa giocare perfettamente a ping pong. Che invidia.
Eccole qui le invenzioni, a mio parere, più curiose ma allo stesso tempo più inseribili nel nostro quotidiano. Io non vedo l’ora di usufruire di un servizio come quello di Pizza Hut, perché credo fermamente che la riduzione del traffico stradale sia la chiave per la diminuzione dell’inquinamento cittadino. Per quanto io adori le macchine e tutto il mondo dei motori, credo che sia oggettivamente arrivato il momento di dire addio ai carburanti tradizionali, per aprire le porte alle energie rinnovabili. L’idea che in città possano circolare solo e unicamente automobili elettroniche messe in totale sicurezza da un sistema di guida automatica mi fa sperare che un giorno, anche Roma, potrebbe diventare una metropoli maggiormente vivibile (e pulita).