La Chat di Skype, piattaforma pionieristica della messagistica istantanea e tra le più innovatrici della storia grazie alla videochat, si allinea con quanto già fatto dagli altri colossi della messaggistica istantanea.
Il primo grande colosso delle videochiamate via internet, e grande innovatore in era ancora pionieristica per il mondo della messaggistica istantanea, ha deciso di allinearsi agli standard di sicurezza approntata già da WhatsApp, Facebook Messenger e iMessage di Apple. La Chat di Skype utilizzerà la crittografia end-to-end.
Ormai di proprietà di Microsoft dal 2011, il marchio dedicato alla videochat cambia veste per quanto riguarda la sicurezza: la chat di Skype introdurrà la crittografia end-to end, quella stessa ideata dal noto ex dipendente del NSA Edward Snowden, noto a tutti per le sue implicazioni diplomatiche internazionali. Snowden utilizzò la tecnologia signal per rendere sicure le sue comunicazioni. La Chat di Skype utilizzerà questa stessa tecnologia, già usata dai suoi competitors di messaggistica istantanea.Promettono da Microsoft, che la nuova crittografia della chat di Skype terrà al sicuro video, messaggi e contenuti da occhi indiscreti, preservando la privacy degli utenti.
Arriva in leggero ritardo questo aggiornamento sulla chat di Skype rispetto a WhatsApp, Facebook Messenger e iMessage di Apple, tuttavia il suo allinearsi a questi standard di protezione delle chat private denota un bisogno ormai diventato necessità da parte degli utenti di custodire in maniera sicura le proprie informazioni. Da Microsoft fanno saper che un’altra novità della chat di Skype consisterà nella funzione deltutto nuova “Conversazioni private” che si va ad aggiungere alla tradizionale modalità di chat di Skype, garantendo una maggiore privacy di determinate chat secondo il giudizio degli utenti stessi che potranno decidere in che modo intraprendere una chat con gli interlocutori. Adesso l’opzione sarà disponibile solo ed esclusivamente per gli utenti della versione sperimentale Skype Insider disponibile per i sistemi operativi Windows, Mac, Linux, Android e iOS.
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