Il progetto Huawei RoadReader ci sarà al MWC 2018, un importante risultato, lo smartphone top di gamma dell’azienda cinese è riuscito a guidare una Porsche Panamera.
Al MWC 2018 di Barcellona sarà disponibile al pubblico Huawei RoadReader, un progetto dell’omonima casa di smartphone cinese, la quale attraverso l’intelligenza artificiale è riuscita a raggiungere un obiettivo davvero sensazionale.
Huawei Mate 10 Pro dotato di chipset octa-core Kirin 970 e molta altra tecnologia è riuscito a guidare un’automobile, più precisamente una Porsche Panamera.
Il progetto Huawei RoadReader al MWC 2018 sarà uno degli eventi più coinvolgenti e intrattenutivi per il grande publico.
Un’importante iniziativa che pone davanti alla realtà le sostanziali capacità di Huawei unito ad una intelligenza artificiale. Le prestazioni risultati dalla capacità di Huawei di guidare la Porsche Panamera danno dimostrazione della potenza tecnologica dell’azienda cinese.
I tempi in cui il progetto si è concretizzato sono stati brevissimi. Inoltre, la Porsche Panamera non è stata solamente in grado di saltare gli ostacoli, bensì “vedere e capire” tutto ciò che la circonda.
In poche parole, la vettura comandata dall’intelligenza artificiale è in grado di capire gli oggetti ai quali sta andando incontro, una palla, una bicicletta, un gatto, un cane.
La potenza di calcolo di chip appositamente sviluppati per Huawei hanno reso possibile la corretta riuscita del progetto che verrà visto a MWC 2018.
Andrew Garrihy, chief marketing officer di Huawei in Europa ha affermato:
“Se la nostra tecnologia è abbastanza intelligente per raggiungere questo obiettivo in sole 5 settimane, cos’altro può rendere possibile?”
Il progetto sperimentale Huawei RoadReader è stato già mostrato attraverso un video in cui la Porsche Panamera ha dimostrato le sue potenzialità in pista governata dallo smartphone.
Per coloro i quali fossero interessati al visione su strada della vettura, è bene sapere che il 26 e 27 febbraio al MWC 2018 sarà possibile anche salirci a bordo per toccare con mano l’evoluzione tecnologica.