A breve un aggiornamento di Instagram permetterà la programmazione dei propri posto. Prima però accadrà per le aziende, gli utenti dovranno aspettare più tempo.
Su Instagram si potranno programmare i post a breve, proprio come è già possibile su Facebook e Twitter. Nonostante sia stata data l’ufficialità di questa nuova opzione, incombono già delle limitazioni nell’utilizzo. Infatti, Instagram ha deciso, per iniziare, di dare la possibilità di programmare i propri post solo ai profili “business”, ovvero per influencer e aziende che fanno pubblicità sulla piattaforma. Per quanto riguarda gli utenti normali, si dovrà attendere ancora un po’, probabilmente purtroppo si parla dell’inizio del nuovo anno, quindi non proprio pochi mesi.
Come spiegato dalla società stessa (Instagram), attraverso alcuni programmi di gestione per social network sarà possibile programmare le proprie foto da far uscire sul proprio profilo. Le piattaforme in questione sono Hootsuite o Sprout Social e come appena accennato riguarderanno la programmazione esclusiva delle foto, per i video ancora non vi è una possibilità del genere. Con molta probabilità Instagram renderà accessibile questa funzione anche ai video nel momento in cui la programmazione per le foto in primis riescirà a consolidarsi adeguatamente senza deludere le aspettative.
Tantissime novità si sono susseguite per i profili di utenti normali negli ultimi mesi, in primis l’algoritmo che non mostra più i post in ordine cronologico e la nuova possibilità di caricare nelle proprie Stories contenuti più vecchi di 24 ore, cosa che prima non era possibile. Col senno di poi, dopo aver reso più facile e comoda la funzione Stories per gli utenti normali, Instagram ha voluto dare un’occhio di riguardo anche alle aziende, che attraverso la sponsorizzazione del social network sono il principale punto di guadagno della piattaforma. Infatti, secondo alcuni dati forniti da Instagram, gli utenti giornalieri del social sono oltre mezzo miliardo nel mondo e l’80% almeno del totale degli account segue almeno un’azienda sul social. Ciò a testimonianza del fatto che i brand e le aziende hanno la possibilità di di aver una spiccata visibilità su Instagram e per questo motivo hanno bisogno di più incentivi e aggiornamenti ad hoc rispetto ai semplici utenti.