Basta tasti, solo esclusivamente sensori sotto lo schermo per i futuri smartphone Samsung Galaxy.
I Samsung Galaxy del futuro sono pronti ad integrare la funzionalità “tutto schermo”? Come ha mostrato all’umanità Apple, con l’iPhone X è iniziata la rivoluzione degli smartphone a “tutto schermo”, ovvero sotto il dispaly sono posizionati dei sensori per la funzione touch, così da rendere inutile qualsiasi tipo di bottoncino su ogni dispositivo.
E’ finalmente stato pubblicato da WIPO (World Intellectual Property Organization) ieri, un brevetto che ha depositato Samsung il 12 maggio 2017. In quest’occasione sono state mostrare alcune delle funzionalità che si vorrebbero adottare nei Samsung Galaxy futuri, in primis il posizionamento della fotocamera frontale e dei sensori posti sotto il display.
Al momento iPhone X, Essential Phone (PH-1) e Xiaomi Mi MIX 2, sono i tre smartphone sul mercato con la maggiore area di visualizzazione sullo schermo. Sarà possibile per Samsung arrivare a raggiungere il 100% di visualizzazione sullo schermo? Il brevetto sembra essere dalla loro parte, eppure sorge un grosso problema per raggiungere tale risultato. Quale? La fotocamera frontale. Se l’obiettivo è quello di realizzare un Samsung Galaxy “tutto schermo”, dove si può trovare lo spazio per posizionare la fotocamera frontale? Attualmente Apple ha creato un ritaglio nel pannello OLED per posizionare la fotocamera, creando però così uno spazio nero fastidioso agli occhi dei suoi utenti. Xiaomi ha invece spostato la fotocamera nella cornice inferiore (in basso a destra) e ancora Essential ha creato un “notch” di piccole dimensioni, una scelta accurata e poco invasiva. Quest’ultima soluzione è stata anche descritta in un brevetto rilasciato da Samsung.
I Samsung Galaxy del futuro molto probabilmente vanteranno anche la possibilità di avere un lettore di impronte digitali sotto lo schermo, così da non dover utilizzare un pulsante per sbloccarlo o il Face ID, che come Apple ci insegna, occupa lo stesso spazio della fotocamera frontale. Come si può ricordare Il sensore biometrico per le impronte digitali è stato spostato sul retro nei Samsung Galaxy S8/S8+ e Samsung Galaxy Note 8, risultando però, a detta degli utenti, un po’ scomodo.
Con i Samsung Galaxy S9/S9+, molto probabilmente il sensore per le impronte digitali verrà spostato sotto la fotocamera posteriore, come nei Galaxy A8/A8+. La tecnologia ottica invece sarà il punto chiave del nuovo Samsung Galaxy Note 9.