Il gaming è una passione che coinvolge centinaia di milioni di giocatori in tutto il mondo. I numeri sono in continuo crescendo anche grazie agli smartphone.
Se un tempo, infatti, per giocare in mobilità era necessario possedere una console portatile, adesso il tutto diventa più semplice in virtù della possibilità di utilizzare il proprio cellulare come se fosse una console. Sono migliaia i titoli disponibili per smartphone, dai picchiaduro alle specialità dei casinò online, dai simulatori di guida ai puzzle, offrendo un’incredibile varietà di scelta.
In teoria, ogni smartphone consente di riprodurre i videogame, ma per ottenere il massimo dell’esperienza bisogna utilizzare dei dispositivi performanti. Ecco quali caratteristiche deve avere uno smartphone per il gaming.
Il display
Lo schermo del cellulare deve essere di dimensioni generose, onde permettere al giocatore di limitare l’affaticamento degli occhi. Oltre alla risoluzione, è bene valutare il refresh rate, ovvero la frequenza con cui si aggiornano le immagini: i dispositivi standard hanno generalmente una risoluzione di 60 Hz, mentre quelli realizzati ad hoc per il gaming possono raggiungere i 120 Hz. Maggiore è la frequenza di aggiornamento e più le immagini risultano fluide e privi di fastidiosi scatti.
L’hardware
Il comparto hardware è il cuore dello smartphone e, nel caso in cui si intenda giocare con titoli impegnativi dal punto di vista grafico, è indispensabile scegliere il meglio. È opportuno, di conseguenza, valutare la potenza del processore, la quantità di RAM e la tipologia di GPU, selezionando una componentistica idonea per il genere di videogame con cui si intende giocare.
L’autonomia
Considerando che lo smartphone viene di frequente utilizzato in mobilità, è doveroso fare attenzione alla durata della batteria.
Avere un prodotto prestazionale e poi poterlo usare solo per pochi minuti sarebbe del tutto inutile. Inoltre, il telefono serve per svolgere altre funzioni, per cui è importante mantenere un buon margine di autonomia.
La durata della batteria è fortemente influenzata dalla sua capacità: è bene scegliere modelli che abbiano una capacità di almeno 5.000 mAh. Una buona soluzione quando si trascorrono molte ore fuori casa è quella di portare con sé un power bank, in modo tale da alimentare e ricaricare il telefono durante il gaming, così da non dover interrompere le partite con i giochi fantasy o con le slot online di Betfair.
La dissipazione del calore
È vero che la potenza dell’hardware, la fluidità dello schermo e l’autonomia sono fattori decisivi nella scelta di uno smartphone da gaming, come è altrettanto vero che il dispositivo debba essere sviluppato facendo attenzione a un elemento imprescindibile: la dissipazione del calore.
Quando lo smartphone è sottoposto a un notevole sforzo, come ad esempio la riproduzione di un videogame, impiega maggiore potenza, con un relativo sprigionamento di calore. Un eccessivo calore non smaltito provoca un drastico calo delle performance, una diminuzione dell’autonomia e sottopone il dispositivo al rischio di subire dei guasti.
Gli smartphone per il gaming possiedono dei sistemi di raffreddamento miniaturizzati, e ricorrono spesso a materiali costruttivi che garantiscono un’adeguata conduzione del calore.