Che fine hanno fatto le ragazze di Non è La Rai: oggi irriconoscibili

Non è la Rai è stato un programma che ha contribuito a fare la storia della televisione italiana. Che fine hanno fatto le protagoniste?

Che sia ormai un programma cult lo abbiamo capito tutti e forse all’epoca non ce ne rendevamo conto. Erano gli anni Novanta e un’intera generazione si stava affacciando sull’orlo del nuovo millennio ignara che presto il mondo sarebbe stato totalmente stravolto dai social.

Quel magnetismo che oggi i giovani avvertono verso il telefono, i millennials lo avvertivano verso lo schermo della Tv, ma solo per alcuni show, mica per tutti. E tra questi spiccava Non è la Rai. Il programma ideato da Gianni Boncompagni che irruppe nei pomeriggi post scuola dei giovani con una moltitudine di ragazzine scatenate in balli e canti, che neanche Tik Tok ai suoi albori.

Lo show che andava in onda su Italia Uno, ha lanciato molte giovani ragazze nel mondo dello spettacolo, trasformandole in vere e proprie icone televisive. Alcune di loro hanno continuato la carriera sotto i riflettori, mentre altre hanno scelto di allontanarsi dal mondo dello spettacolo. Tra queste, Alessia Merz, Yvonne Sciò e Angela Di Cosimo hanno avuto percorsi molto diversi, ma tutte hanno lasciato il segno in quella che è stata una delle trasmissioni più amate della televisione italiana.

La nuova vita delle ragazze di Non è la Rai

Le ragazze di Non è la Rai sono state famosissime, finite nei poster del Cioè che tappezzavano le camerette del secolo scorso. Alessia Merz, per esempio era tra le più ammirate. Entrata nel cast nella seconda edizione, è rimasta fino alla chiusura del programma nel 1995. Tuttavia, dietro il successo si nascondono anche momenti difficili: di recente, ospite a “Storie di Donne al Bivio”, ha raccontato un episodio traumatico vissuto all’epoca, quando fu vittima di un tentativo di abuso.

Dopo l’esperienza a “Non è la Rai”, la Merz ha consolidato la sua carriera televisiva diventando velina a “Striscia La Notizia” e conducendo vari programmi. Nel 1998 ha preso parte al film “Jolly Blu”, ruolo per cui era stata inizialmente considerata anche Angelina Jolie. Negli anni 2000 ha posato per calendari sexy e nel 2004 ha partecipato all’“Isola dei Famosi”. Dopo il matrimonio con l’ex calciatore Fabio Bazzani nel 2005 e la nascita dei figli, ha deciso di ritirarsi dalla televisione, pur facendo sporadiche apparizioni.

Yvonne Sciò è un altro volto noto di quegli anni, nonostante la sua esperienza a “Non è la Rai” sia durata solo tre mesi. Divenne celebre per lo spot della Sip con la frase “Mi ami? Ma quanto mi ami?”. Dopo aver lasciato il programma, ha lavorato con registi di fama come Nanni Loy e Mario Monicelli, prima di trasferirsi a Los Angeles per tentare la carriera da attrice. Nel tempo si è reinventata come regista e produttrice, dirigendo documentari come “Womeness”, in onda su Sky Arte. La sua vita è stata segnata anche da scelte personali coraggiose, come la fine del suo breve matrimonio con il produttore Stefano Dammicco e la decisione di crescere da sola la figlia.

Angela Di Cosimo è stata una delle veterane del programma, presente dal primo all’ultimo giorno. Con i suoi occhi dolci e i ricci castani, era spesso scelta per interpretare brani romantici. Dopo la fine di “Non è la Rai”, ha avuto alcune esperienze televisive prima di allontanarsi definitivamente dal mondo dello spettacolo. Oggi è una parrucchiera affermata e, in un’intervista, ha raccontato con nostalgia gli anni passati nel programma, sottolineando quanto si divertissero e l’affetto che ancora oggi riceve dai fan.