Con la morte di Fabrizio Frizzi, L’Eredità è stata privata del suo conduttore. Dopo una settimana di stop, Carlo Conti farà ripartire il quiz show su Rai Uno, prendendo il posto dell’amico.
Dopo la morte di Fabrizio Frizzi, L’Eredità ha avuto uno stop nella programmazione di Rai Uno. Infatti, per tutta la settimana, il palinsesto ha mandato in onda Techetecheté all’orario che generalmente toccava al gioco di Frizzi. Ma come si sa, le leggi della televisione sono sacre e il quiz, come è stato deciso dai dirigenti di Viale Mazzini, tornerà ad entrare a casa degli italiani, fino a fine stagione. Il 2 aprile, a riprendere in mano le redini del quiz e a riportare un po’ di buon umore all’interno lo studio, sarà un veterano della trasmissione.
Infatti, toccherà ancora una volta a Carlo Conti prendere le chiavi de “L’Eredità”. Quelle stesse chiavi che il conduttore stesso aveva consegnato all’amico in studio a dicembre, quando era tornato al timone del game show dopo il malore che lo aveva colto ad ottobre. Lo stesso Fabrizio Frizzi, scomparso lunedì mattina per un’emorragia cerebrale, aveva ringraziato “il fratellone Carlo” per essergli stato vicino durante la degenza. Secondo le ultime indiscrezioni, il presentatore di Tale e Quale Show porterà avanti il programma fino a maggio. Ovvero fino a quando toccherà al quiz estivo Reazione a Catena far divertire gli italiani dalle 18,45 alle 20,00.
L’Eredità: il bel gesto degli operatori del game show
Nel frattempo, gli operatori de L’Eredità non sono stati fermi e hanno continuato a lavorare per Fabrizio Frizzi, fino all’ultimo. Infatti, alle 12 di questa mattina, quando l’Italia intera si è fermata per dare l’ultimo saluto al conduttore, le immagini della cerimonia in Chiesa sono state curate dai tecnici del quiz. Un’ennesima prova d’affetto che gli operatori della Rai hanno dato al presentatore “onesto e garbato”, accompagnandolo nel suo ultimo viaggio.
Nata il 15 marzo 1993. Sono laureata in Scienze Politiche e amo scrivere e incatenare parole tra loro. Sono convinta che la cultura e le passioni salveranno il mondo. La politica, la musica e il cinema sono i miei bagagli nel viaggio della vita. Sono certa che il giornalismo sia l'arte più nobile, se fatto con amore, generosità e responsabilità.