È pronto a debuttare su Rai 2 il primo documentario prodotto dalla direzione RAI Documentari. Stiamo parlando de “Senza respiro”
Di che cosa parla Senza respiro?
Il documentario narra le storie di tutti gli infermieri e i dottori che sono stati messi a dura prova per via dell’emergenza sanitaria di questi ultimi mesi. Senza respiro è un racconto emotivo dopo lo shock traumatico dovuto al Coronavirus. Nel documentario lo spettatore entrerà nelle corsie della terapia intensiva dell’Ospedale di Cremona con ritratti: degli infermieri, dei medici e dei pazienti raccontando tutto ciò che essi hanno provato durante questo periodo tragico della storia umana.
Altri dettagli sul documentario
Senza respiro andrà in onda oggi, giovedì 11 giugno, alle 21:2o sul canale televisivo Rai 2. Il documentario è prodotto, oltre dalla direzione di RAI Documentari, dalla redazione di Petrolio Documentari, dall’emittente televisiva americana PBS e dalla rete televisiva franco-tedesca ARTE. Senza respiro è diretto dalla regista italo australiana Sasha Joelle Achilli.
All’interno del documentario potremo vedere materiali raccolti: dalla RAI, da PBS, da ARTE e da filmmaker indipendenti. Il viaggio che lo spettatore compirà sarà composto da materiali raccolti giorno dopo giorno dalle emittenti televisive citate sopra. Un viaggio nei mesi che abbiamo appena vissuto, negli ospedali, dove la sofferenza causata dal virus COVID-19 si manifestata nelle sue forme più drammatiche. Senza respiro racconterà i momenti più duri che tutti i lavoratori ospedalieri hanno dovuto superare, fra paura, di non farcela e di crollare da un momento all’altro, e i momenti di speranza che hanno motivato tutto lo staff ospedaliero. Il documentario sarà un racconto corale tra le città più colpite, ovvero: Cremona, Piacenza, Bergamo e Codogno, dove tutto è cominciato. In queste città infatti ci sono stati i primi contagi i ricoveri che molte volte hanno portato a morti in solitudine dei pazienti.
Fonte immagine in copertina: Ufficio Stampa Rai