Stasera in Tv, lunedì 29 aprile 2019, su Italia 1 in prima serata va in onda Star Wars: L’impero colpisce ancora. Ecco tutte le curiosità sullo storico film del 1980, con interpreti Harrison Ford e Carrie Fisher.
Stasera in Tv, alle 21.30 su Italia 1, va in onda Star Wars: L’impero colpisce ancora. Il film è uscito nei cinema nel 1980 ed è diretto dal regista statunitense Irvin Kershner. La pellicola è nota anche con il titolo Star Wars: Episodio V – L’Impero colpisce ancora ed è il secondo episodio (in ordine di produzione) della sagacinematografica omonima di successo, ideata da George Lucas. Il film, come risaputo, appartiene al genere di fantascienza e dura 124′.
La trama
Le vicende riprendono tre anni dopo la battaglia di Yavin. All’inizio della trama, le forze dell’Alleanza Ribelle, capeggiate da Luke Skywalker, Leila Organa, Ian Solo, Chewbecca, D-3BO e C1-P8 provvedono a rifugiarsi sul pianeta Hoth, per sfuggire alla persecuzione da parte delle armate imperiali. Quest’ultime, guidate da Dart Fener, hanno l’obiettivo di stroncare una volta per tutte le varie ribellioni. Pur di catturare i suoi nemici, Fener ha inviato ai più remoti confini dello spazio dei droidi-sonda e ha preso al proprio servizio dei cacciatori di taglie, tra cui l’abile Boba Fett.
Il cast
Nel cast della pellicola, uno dei film che vanno in onda stasera in Tv, vi sono: Mark Hamill (Luke Skywalker), Harrison Ford (Ian Solo), Carrie Fisher (Leila Organa), Billy Dee Williams (Lando Calrissian), Anthony Daniels (D-3BO), David Prowse (Dart Fener).
Star Wars: L’impero colpisce ancora: curiosità
Il film è il sequel di Guerre stellari. Esso è, quindi, il secondo film in ordine di produzione e, allo stesso tempo, il quinto in ordine di cronologia interna della serie saga fantascientifica.
La pellicola è stata prodotta in maniera indipendente da George Lucas, senza l’influenza di uno studio cinematografico. Essa, però, ebbe una realizzazione travagliata, vessata da ritardi e inagibilità dei set.
Questo è il dodicesimo film nella lista dei maggiori incassidi sempre negli Stati Uniti d’America e in Canada, avendo venduto più di 98 milioni di biglietti nei due paesi.
Il film è stato molto apprezzato in tutto il mondo. Nel 2010 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America, in qualità di “film culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo”.
La maggior parte delle scene tagliate riguardano il primo atto della storia. In questo punto, gli sceneggiatori avevano inserito una sottotrama dedicata all’attacco di un gruppo di Wampa alla base ribelle. Le scene vennero tagliate per problemi tecnici e perchè i costumi dei Wampa erano stati mal progettati.
La promozione del film è costata 10 milioni di dollari. Essa comprendeva una campagna pubblicitaria incentrata sulle tradizionali tipologie come poster, trailer e clip dedicate ai personaggi.