I Bootcamp di X Factor 2020 si sono conclusi ieri, con i quattro giudici che hanno dovuto fare i conti con la difficile selezione dei concorrenti. A differenza delle passate edizioni, per rispettare le norme anti Covid, presente nello studio soltanto il giudice interessato alla propria categoria, con le sedie da assegnare agli aspiranti ben distanziate, per evitare così assembramenti. Tanta l’emozione per i due novelli giudici, ovvero Hell Raton (Manuelito) ed Emma Marrone. A questi ultimi sono state assegnate le due categorie Under, femminile a Manuelito e maschile ad Emma. Così ogni giudice ha decretato i cinque aspiranti cantanti (o gruppi nel caso di Manuel Agnelli) da portare all’ultima selezione prima dei live, dove ogni categoria sarà rappresentata da tre concorrenti, ovvero Last Call.
Bootcamp X Factor 2020: ecco chi è stato scelto dai giudici
I Bootcamp, divisi in due puntate, hanno finalmente decretato i concorrenti che si esibiranno “all’ultima chiamata” prima dei live. Decisioni difficili e situazioni complicate, con gli switch sempre spiacevoli e la scelta sempre più delicata, per cercare di formare una squadra adatta alle esigenze di ogni giudice e di ogni aspirante.
Di seguito le scelte di ogni giudice per categoria di X Factor 2020:
Hell Raton con le Under Donne ha fatto le sue scelte, ricadute su Casadilego, CmqMartina, Ale, Mydrama e Daria Huber.
Mika con gli Over 25 ha assegnato le cinque sedie a: N.A.I.P., Eda Marì, Vergo, Disarmo e Kaima.
Emma Marrone – visibilmente emozionata – ha fatto delle scelte di cuore e di testa con la categoria Under Uomini, portando con sé: Blind, Santi, Leo Meconi, Roccuzzo e Blue Phelix.
Manuel Agnelli ha ritrovato, tra le categorie, quella dei gruppi. Le sue decisioni hanno promosso i Little Pieces of marmelade, Yellow Monday, Wime, Melancholia e Manitoba.
Ecco dunque chi affronterà l’ultima corsa per realizzare il proprio sogno e iniziare un cammino tanto tortuoso quanto emozionante. Prevista per Giovedì 22 Ottobre, Last Call metterà ancora una volta a dura prova gli aspiranti, i quali dovranno giocarsi il tutto per tutto.