Il vento è sempre stato un elemento molto critico da realizzare. Inserire del vento dinamico implica aggiungere un numero enorme di variabili. Questa è una delle poche volte in cui la sua presenza ha effettivamente senso. A seconda della direzione in cui tira, cambieranno molti elementi a schermo. Uno tra questi è la propagazione della sabbia a terra. Quando passeremo con un cavallo per il deserto, si alzerà la sabbia che si dirigerà nella stessa direzione del vento. Anche se si utilizzano delle armi che colpiscono il suolo si avrà un effetto simile. Viene influenzato dal vento anche il fumo e, soprattutto, le tempeste di sabbia. Queste non sono preimpostate, nel senso che non avvengono casualmente (ma in modo studiato) come in altri giochi e non possono essere evitate. Qui, se la tempesta si dirige verso la nostra direzione, si può aggirare tranquillamente oppure sfidarla e attraversarla. L’aspetto interessante è che una volta raggiunto il lato opposto, questa non scompare, ma continua per la sua strada. Per la prima volta, non è un elemento di gioco inserito dagli sviluppatori, ma quasi un personaggio non giocante. Con questo piccolo dettaglio, hanno alzato decisamente tanto l’asticella.
La sabbia si dirige nella stessa direzione del vento.
Il colpo fa alzare la sabbia che segue il vento.
La tempesta arriva da lontano.
Ci colpisce con tutta la sua potenza, ma potevamo benissimo aggirarla o evitarla.
La tempesta è passata per noi, ma continua imperterrita il suo cammino.
Tenace adoratore del mezzo cinematografico, cerco sempre un punto di vista fotografico in tutto ciò che mi circonda. Videogiochi, serie televisive, pellicole cinematografiche. Nulla sfugge al mio imparziale giudizio.