Alcuni rumor iniziano a far girare le prime voci sul nuovo capitolo di Assassin’s Creed. Si chiamerà Dynasty? Ci aspetta un territorio orientale da esplorare?
Assassin’s Creed Origins è uscito da poco e ha appena ricevuto la sua prima, importante espansione. Tuttavia, si inizia già a parlare del possibile successore. Secondo PSU, a detta di un insider, il prossimo Assassin’s Creed si chiamerà Dynasty. Inutile dire che sono iniziate una marea di speculazioni a proposito dell’ambientazione.
Dove sarà ambientato Assassin’s Creed Dynasty?
Si è parlato di Cina, ma anche di Giappone Feudale. Però, la parola dinastia non è solo relegata alla cultura orientale. Infatti, una dinastia è composta da sovrani che si succedono al trono dello stesso paese o di altri. Quindi, praticamente ogni monarchia è plausibile, come ogni Impero o tirannia. Tuttavia, l’incessante richiesta da parte dei fan di un’ambientazione orientale (soprattutto il Giappone) e l’apparente tendenza di ascoltare la community attuata da Ubisoft, fanno pensare più alle prime possibilità che non alle altre. Ricordiamo anche che in Assassin’s Creed Chronicles, spin-off 2D-3D del saga originaria, esiste già un episodio che si chiama China, ambientato nel paese orientale, quindi le possibilità del Giappone Feudale come setting aumentano.
Dynasty sarà il vero titolo?
Va ricordato che Dynasty non è il titolo attribuito al gioco, ma solo il nome in codice del progetto. Successe la stessa cosa anche con i recenti Syndicate (Victory) e Origins (Empire). Quindi questo non è il titolo ufficiale. Bisogna vedere se Ubisoft ha imparato dai suoi errori e salterà anche questa volta un anno per rifinire il gioco. Per i fan potrebbe essere una tortura, ma se ogni capitolo fosse come Assassin’s Creed Origins, allora ben venga. Aspettiamo, quindi, di avere più informazioni su questo fantomatico Assassin’s Creed Dynasty, che potrebbero arrivare prima del previsto. Nel frattempo, possiamo deliziarci con la Remastered di Assassin’s Creed Rogue, in uscita il 20 marzo.
Tenace adoratore del mezzo cinematografico, cerco sempre un punto di vista fotografico in tutto ciò che mi circonda. Videogiochi, serie televisive, pellicole cinematografiche. Nulla sfugge al mio imparziale giudizio.