Bungie ha rilasciato “Destiny 2: Oltre la Luce” da qualche settimana e noi siamo finalmente pronti a parlarvene.
Lo scorso 10 novembre Bungie ha rilasciato su tutte le piattaforme la nuova espansione di Destiny 2, initolata “Oltre la Luce“. In questo nuovo dlc infatti dovremo affrontare una temibile minaccia, che ci spingerà ad avvicinarci a un potere tanto potente quanto pericoloso e ad allontanarci dalla “luce”. Insieme alla nuova espansione, sono stati aggiunti all’interno del gioco tanti nuovi contenuti. Potete trovare tutte le informazioni a riguardo sul nostro articolo pubblicato in occasione del lancio del dlc.
La trama della nuova espansione
In “Destiny 2: Oltre la Luce” esploriamo il pianeta Europa, dove la Kell dei caduti Eramis ha iniziato a radunare un esercito grazie al nuovo potere della Stasi. Da ormai troppo tempo i caduti sono diventati schiavi delle macchine e, attraverso la Stasi, Eramis ha in mente di riportare il suo popolo all’antico splendore di una volta. Se la trama principale riesce a intrattenere allo stello livello di quella dei dlc precedenti, a stupire è sicuramente la quantità di nuovi contenuti e informazioni forniti al giocatore. Attraverso la storia di “Oltre la Luce” infatti incontreremo nuovamente l’Ignota Exo, ovvero Elisabeth Bray. Questo personaggio molto familiare ai veterani del brand, darà difatti molte spiegazioni riguardanti la sua storia e quella di sua sorella Ana, andando a snodare i molti interrogativi dei giocatori. Nella sezione “Leggende” inoltre, abbiamo la possibilità di approfondire ancor di più la nostra sete di sapere riguardo l’universo di Destiny.
A conti fatti la storia di questo nuovo dlc riesce a intrattenere anche se il nemico principale, ovvero Eramis, avrebbe potuto godere di una migliore caratterizzazione per non ricadere nel solito stereotipo del villain che cerca di acquistare potere per riportare alla gloria il suo popolo. Il personaggio di Elisabeth invece è davvero ben caratterizzato e tutte le nuove informazioni acquisite attraverso la campagna e i nuovi contenuti faranno sicuramente felici i fan storici della saga. Ad accompagnarci durante la campagna e nelle tante attività proposte abbiamo, anche in questo caso, una colonna sonora davvero appagante fatta di brani ispirati e davvero emozionanti.
Gameplay e ambientazione
La storia della nuova espansione di Destiny 2 segue una meccanica che abbiamo già potuto apprezzare nel dlc “I Rinnegati“. Dopo alcune missioni di rodaggio infatti, dovremo sconfiggere alcuni dei più potenti sottoposti di Eramis fino ad arrivare allo scontro finale con la Kell. Per quanto possa sembrare ripetitivo, tale scelta di gameplay è giustificata dalla lore di gioco. I caduti infatti sono caratterizzati da una diversificazione per classi che rende perfettamente sensata la scelta del protagonista di sfoltire i ranghi prima di avventarsi contro il capo dell’armata. Ovviamente l’elemento più interessante del gameplay offerta da “Oltre la Luce” è l’inserimento della Stasi. Attraverso l’utilizzo dei Cristalli di Stasi infatti, saremo in grado di utilizzare lo stesso oscuro potere controllato da Eramis e, con esso, saremo in grado di creare barriere di ghiaccio, lanciare proiettili gelati e molto altro.
L’ambientazione proposta dal dlc è, a nostro parere, una delle più suggestive di sempre all’interno del brand. Le lande desolate e ghiacciate di Europa riescono a creare scorci emozionanti e renderanno le vostre visite sul satellite gioviano davvero indimenticabili. La nuova mappa è molto vasta e, ad aggiungere altra carne al fuoco, abbiamo il nuovo Raid “Cripta di Pietrafonda” che porta con sé un’ulteriore nuova zona di gioco situata nel sottosuolo. Questo luogo è molto importante per la lore di Destiny. Si tratta difatti del laboratorio del famoso scienziato Clovis Bray, che per anni ha effettuato esperimenti poco ortodossi per cercare una via verso la vita eterna. Attraverso i suoi studi ha dato infatti origine agli Exo, di cui anche Elisabeth fa parte. Questa incursione è forse una delle più belle mai proposte all’interno del gioco. La particolare ambientazione e l’inserimento di elementi quali i potenziamenti, che non vanno comunque a rendere impossibile il completamento del Raid, riescono a dare vita a una sfida al cardiopalma, che costringerà i giocatori all’elaborazione di una strategia davvero complessa e ben studiata per riuscire a completare tutti gli step.
Novità di gioco
Ovviamente insieme ai nuovi contenuti di campagna, abbiamo aggiunte per quanto riguarda pezzi di equipaggiamento e armi esotiche. Il design di questo nuovo armamentario è molto ispirato e sicuramente esteticamente appagante. Parlando di armi e armature esotiche, gli sviluppatori di casa Bungie hanno optato per una modifica che renderà sicuramente felici i giocatori. Portando a termine le attività presso i Settori Perduti Leggendari sarà infatti quasi garantito un oggetto esotico.
A colpire però, non sono le armi e le armature, ma le novità di personalizzazione del proprio Guardiano. Il potere della Stasi riesce a rinnovare piacevolmente il gameplay e l’inserimento delle Nature e dei Frammenti darà modo ai giocatori di personalizzare ed elaborare al meglio la propria build di gioco. Per placare le polemiche riguardo ai vecchi contenuti di Destiny eliminati dal mondo di gioco, Bungie ha inoltre implementato il Destiny Vault, una sorta di deposito virtuale all’interno del quale verranno inseriti vecchi contenuti di gioco in maniera periodica.Un esempio di questa nuova meccanica è il ritorno del Cosmodromo, che permetterà ai nuovi giocatori di entrare in maniera maggiormente guidata all’interno dell’universo del brand.
Con l’inizio della nuova Stagione infine, abbiamo assistito a un ritorno davvero interessante, ovvero quello di Uldred Sov (noto a tutti coloro i quali abbiamo giocato il dlc I Rinnegati). Al vecchio antagonista è stata infatti cancellata la memoria e adesso presta servizio presso il Ragno della Riva Contorta. Insieme all’insonne inizieremo quindi a mettere i bastoni tra le ruote alla sorella di Savathun, ovvero Xivu Arath.
Recensione di
8.3Reviewer
Pro
Nuove informazioni di lore molto appaganti
Un Raid davvero ben congeniato
Ambientazioni suggestive accompagnate da una colonna sonora ispirata
Contro
Un villain non proprio brillante
Mancanza di novità rilevanti per quanto riguarda il leveling dei Guardiani
Conclusioni
Nel complesso possiamo dunque ritenerci ampiamenti soddisfatti di questo nuovo dlc. Nonostante un'antagonista non proprio brillante, la campagna di "Oltre la Luce" fornisce nuovi dettagli di lore essenziali all'interno dell'universo di Destiny. Il potere della Stasi, il nuovo equipaggiamento e il nuovo Raid "Cripta di Pietrafonda" riescono inoltre a rendere innovativo il gameplay e a intrattenere per davvero molte ore di gioco i giocatori.
Videogiocatrice fin dall'infanzia, prediligo RPG e avventure grafiche ma non disdegno alcun tipo di genere. Per seguire questa mia grande passione ho deciso di iniziare questo nuovo cammino come articolista, sperando un giorno di poter partecipare ad alcuni degli eventi più importanti dell'ambiente videoludico in qualità di giornalista.