L’interattività conquista sempre di più il mondo dei games (e non solo). E si avvale, sempre più, di iniziative di crowdfunding, collaborazione e sperimentazione per migliorare la qualità del gioco e i servizi offerti agli appassionati.
L’ultima, eclatante esperienza in ambito ludico, è quella proveniente dalla campagna di Rabbit & Bear Studios in favore di “Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes”, che, alla data di scadenza di fine agosto, è riuscito a raccogliere quasi 4 milioni di euro, confermandosi, su Kickstarter, sul podio dei videogames più quotati e finanziati di tutti i tempi.
Pare che le migliorie rispetto al videogioco riguarderanno principalmente l’uscita del game sulle console più note (da Xbox One a PlayStation 5), senza contare l’aggiunta di nuovi personaggi e uno sguardo particolare all’impatto estetico.
La finalità ultima del finanziamento collettivo di Eiyuden Chronicle, però, riguarda anche le componenti interattive del games, la cui uscita è prevista per la fine del 2022: ci saranno infatti, secondo le previsioni, dei minigame tematici e scontri a colpi di carte.
La socialità – oltre all’interazione interna al gioco – diviene dunque un elemento fondamentale per il mondo dell’intrattenimento, e ciò riguarda non solo i videogames ma anche tutto l’ambiente videoludico, nel quale le esperienze passano sempre di più da un contatto reale con la realtà virtuale.
Lo dimostrano, ad esempio, le maggiori fiere di settore, come l’ “ICE Totally Gaming London”, in programma dal 20 al 22 aprile 2021, che conferma nel proprio sito ufficiale come “i social games stiano diventando una parte sempre più ricca dell’offerta di ICE”, così come gli eSport e i casinò live.
Questi ultimi, in particolare, sono in continua evoluzione verso un’esperienza sempre più calata nella realtà, come confermano le versioni “live” di Roulette e Blackjack, oltre che i Live Game Show, con croupier in carne e ossa prestati al digitale.
Certo, per il raggiungimento totale di questa interattività manca ancora del tempo, nonostante l’impegno degli operatori legali online di tutto il mondo, dal Canada alla Francia, fino ai Caraibi, antesignani della regolamentazione del settore.
L’impegno verso un modo di giocare più interattivo si può notare, comunque, soprattutto grazie ai nuovi operatori. Ne sono un esempio gli operatori legali svizzeri. Infatti, per quanto i casinò in Svizzera legali siano sbarcati sul panorama web di recente – a seguito della regolamentazione del 2019 – è chiaro come abbiano fin da subito investito sull’interattività dell’utente, proponendo quasi da subito giochi e sale live.
Del resto, già all’ “SBC summit Barcelona” di settembre si è comunque parlato di innovazione e tecnologia nel settore, con tanto di sale espositive tutte virtuali, a prova di utente.
Lo stesso approccio verso l’interazione – e l’integrazione – è del resto quello proveniente dal ricco panorama degli eSport, come confermano le iniziative previste nell’ambito di “ICE London 2021”, grazie anche alla nuova “Arena”, che metterà in contatto fornitori e visitatori, alla ricerca di nuove soluzioni e di partnership per le evoluzioni del settore.
Un comparto, del resto, che già sta dimostrando il proprio potenziale interattivo e di dialogo visto che, tornando ai games, l’amministratore delegato di “Super League Gaming Inc.” Ann Hand, ha parlato, su Bloomberg, di un mercato in vertiginosa espansione, che raggiungerà incassi da capogiro entro il 2023.