Dopo la sua presentazione all’E3 2018, emergono nuovi fondamentali dettagli sul mondo di gioco di Cyberpunk 2077.
I più attenti giocatori di The Witcher 3 ricorderanno senz’altro la descrizione di Ciri di una sua visita ad una realtà alternativa che, i più maliziosi, avrebbe ricondotto all’universo di Cyberpunk 2077. Ci aspettano dei crossover o, quantomeno, alcuni Easter Egg riguardanti Geralt e Ciri?
Secondo l’intervista rilasciata di recente dal game director di Cyberpunk 2077, Adam Badowski, ciò sarebbe impossibile. “Non siamo Kingdom Hearts” ha affermato “Non intendiamo unire i due universi, e so che sono tanti i fan a voler vedere Ciri all’interno del titolo. Ma io sono ancora del tutto contrario a ciò”.
Parole molto chiare che non lascerebbero spazio a dubbi dunque. Ma, si sa, le speranze dei fan più accaniti sono dure a morire.
Sapevamo fino a qualche tempo fa che Cyberpunk 2077 non richiedeva la scelta di una classe definita all’inizio del gioco ma che, al contrario, rendeva possibile evolvere il proprio stile durante la partita. Ma pare proprio che delle classi pre-esistenti esistano eccome. “Ci stiamo concentrando su tre classi principali” ha affermato Kyle Rowley, design director associato “Netrunner, Techie e Solo“.
Ciò che rende davvero interessante la notizia è che tali classi rappresenterebbero solo delle linee guida, e sarà possibile abbinare e scegliere le varie abilità in base al proprio modo di giocare. A questo proposito, Rowley spiega si tratti di un sistema di classe molto fluido: mentre giochi nell’universo di Cyberpunk 2077, puoi aggiustare e modificare le abilità della tua classe in base alle tue necessità.
Netrunner. Techie. Solo. Sono alcune delle classi prese direttamente da Cyberpunk 2020, il gioco da tavolo da cui Cyberpunk 2077, prende ispirazione. Ma non saranno le uniche presenti nel gioco. Stando a quanto affermato da Rowley, alcuni NPC potrebbero appartenere alle altre due classi presenti nell’originale boardgame: Rockerboy e Corporate. Tuttavia è improbabile che il giocatore possa averne a che fare in maniera diretta.
Sapevamo, già in sede di E3, che Cyberpunk 2077 avrebbe avuto una componente multiplayer ma da indiscrezioni interne parrebbe proprio che questa non sarà disponibile al lancio del titolo e che, tale modalità, sarebbe ancora in fase di sviluppo.
“Noi siamo principalmente uno studio basato sui single player” fanno sapere da CD Project Red. Non ci resta che sperare che la modalità multiplayer valga davvero la pena di esistere e che non lasci a desiderare come quelle viste di recente in tanti single player.
Nonostante le ultime novità e le interviste rilasciate dal team di sviluppo, non giocheremo molto presto a Cyberpunk 2077. Secondo quanto affermato dal presidente di CD Project Red, Adam Kiciński, il gioco si troverebbe al momento in fase di pre-alpha (in sostanze le chiavi principali del gioco ci sono già).
“Quanto mostrato all’E3 è stato preparato appositamente per mostrare il nostro lavoro alle persone al di fuori del team interno” ha affermato Kiciński.
Insomma avremo ancora tempo per speculare sull’attesissimo Cyberpunk 2077.
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