Polyphony Digital ha tutta l’intenzione di concentrare i propri sforzi nel raggiungimento di un elevato numero di frame al secondo per quanto riguarda l’iterazione next gen di Gran Turismo.
L’arrivo, nel corso dell’anno, delle nuove macchine da gioco, firmate Sony e Microsoft, ha immediatamente fatto correre la fantasia degli utenti in direzione di produzioni dotate di una grafica ancora più accattivante e realistica. Giunti però a questo punto, visti anche gli standard visivi attuali, per gli sviluppatori si apre anche una nuova strada, che porta ad indirizzare le potenzialità dei nuovi hardware verso il miglioramento delle mere prestazioni. Un esempio lampante di titoli che potrebbero beneficiare di questa inversione di rotta è costituito, senza dubbio, dai racing game, produzioni in cui la fluidità di quanto messo in moto sullo schermo va a rappresentare un elemento imprescindibile. E tra coloro che sembrano intenzionati ad abbracciare questa possibilità troviamo i ragazzi di Polyphony Digital, responsabili del popolare brand Gran Turismo.
Sull’argomento si espresso in prima persona proprio il CEO del team, Kazunori Yamauchi che, parlando attraverso le pagine di GT Planet, ha indicato quelli che saranno gli obiettivi del futuro del franchise corsistico, che più che puntare sull’aumento della risoluzione sarà rivolto all’incremento dei frame al secondo. Yamauchi ha concluso il suo intervento parlando anche di come i salti generazionali si siano affievoliti con l’aumento della potenza delle console.
“Più che sull’aumento della risoluzione visiva, sono maggiormente interessato ai progressi che possiamo fare in termini di risoluzione temporale. Parlando di frame al secondo, piuttosto che rimanere ancorati ai 60 fps, mi interessa maggiormente portare tale valore a 120 fps, o persino a 240 fps. Ritengo che sia questo il cambiamento in grado di modificare, d’ora in avanti, l’esperienza di gioco.
A livello prestazionale PS2 era centinaia di volte più potente di PS1, rappresentando un consistente salto generazionale. Allo stato attuale delle cose, un balzo tecnologico così marcato non è di certo più possibile.”
Ovviamente non mancheremo di tenervi informati, in merito al futuro di Gran Turismo, sulle pagine di Gogo Magazine.