A quanto pare Metroid Prime 4, il nuovo capitolo della famosa serie Nintendo, verrà sviluppato in collaborazione con Bandai Namco Singapore, ma al momento non c’è nessuna conferma ufficiale.
Nonostante Metroid Prime 4 sia stato annunciato durante l’E3 dell’anno scorso da Nintendo, da tale occasione la compagnia non ha svelato altri dettagli su questa nuova esclusiva in uscita su Nintendo Switch. Nemmeno la data di uscita è nota, attorno a questo progetto ci sono ancora molti interrogativi ma, stando ad alcuni rumors, uno di questi forse ha trovato una risposta. Infatti stando a diverse fonti, ancora non confermate, Metroid Prime 4 verrà sviluppato da Bandai Namco Singapore, ovviamente anche Nintendo darà una mano durante i lavori collaborando al progetto.
Queste informazioni sono state riportate prime dal sito Eurogamer, ma anche da Resetera, in quest’ultimo appare anche un’immagine del profilo LinkedIn di Bandai Namco Singapore, dove appare, tra i lavori, anche un misterioso progetto in esclusiva per Nintendo Switch. Stando alla descrizione, si tratta di uno sparatutto in prima persona, ciò ovviamente fa subito pensare a Metroid Prime 4. Inoltre, Nintendo aveva già confermato che Rare non ha nessun ruolo in Metroid Prime 4, quindi questi indizi sembrano confermare tali teorie, che per ora restano tali in mancanza di ufficialità.
Una collaborazione tra Nintendo e Bandai Namco per sviluppare Metroid Prime 4 non sarebbe nemmeno tanto strana, le due compagnie infatti hanno già lavorato insieme con Super Smash Bros. per Wii U e 3DS, ma anche per Pokkén Tournament. Tali indiscrezioni purtroppo non riguardano altri aspetti di Metroid Prime 4, quindi al momento restano ancora ignote le novità che questo capitolo offrirà e la probabile data di uscita.
Metroid Prime 4 è infatti previsto per un non precisato “oltre il 2017”, ma visto che al momento Nintendo non ha ancora dichiarato nulla su questo titolo, non sappiamo se effettivamente potrebbe vedere la luce quest’anno su Nintendo Switch.
Appassionato di videogiochi sin da bambino, inizia la sua carriera tra varie redazioni a tema videoludico prima di finire su Gogo Magazine. Nutre anche altre passioni, come la lettura, soprattutto di genere fantascientifico e distopico, insieme alla scrittura. Prova un grande interesse anche per il mondo della cinematografia.