Valorant è il nome del nuovo shooter competitivo 5 contro 5 sviluppato dagli autori del popolarissimo League of Legends.
Nella giornata di oggi Riot Games ha alzato il sipario sul titolo, sino ad oggi conosciuto con il nome in codice di Project A, rivelando il reale nome del suo nuovo e tanto atteso sparatutto in uscita durante l’estate 2020: Valorant. Il software è un gioco free-to-play caratterizzato da un play style basato sull’abilità, su un gameplay dinamico e letale e sulla possibilità di ribaltare qualsiasi situazione in virtù delle molteplici declinazioni di gameplay previste, ed il cui lancio è attualmente previsto su PC nel corso dell’estate 2020. In Valorant due squadre di cinque giocatori saranno messe in lotta l’una contro l’altra per vincere scontri suddivisi in round, attaccanti contro difensori.
I giocatori potranno scegliere il proprio personaggio da un cast eterogeneo di agenti iper-naturali, pronti per la battaglia, provenienti da culture e luoghi del mondo reale, ognuno con una serie di abilità uniche che completano il feeling del gunplay attraverso informazioni tattiche e supporto strategico, cambiando il modo in cui i giocatori affrontano ogni situazione. Le abilità sono progettate per creare opportunità tattiche per i giocatori in modo da fare sempre la mossa giusta. Queste, a riguardo, le parole pronunciate dall’Executive Producer del gioco Anna Donlon:
“Attraverso lo sviluppo di Valorant volevamo tener fede ai principi fondamentali di uno sparatutto tattico competitivo: shooting preciso, gunplay letale e strategia. Aggiungendo abilità uniche ai personaggi si arricchisce anche il gunplay e crediamo che così facendo sia possibile ampliare la tradizionale esperienza offerta dagli attuali sparatutto tattici, portando qualcosa di nuovo al genere stesso; ci auguriamo che Valorant sia l’inizio di un legame a lungo termine con i fan degli FPS di tutto il mondo.”
Vista la tipologia di gioco, in Valorant sarà importantissimo garantire un gameplay fedele e mantenere l’integrità competitiva, pertanto Riot Games ha investito in un back-end tecnico senza precedenti e di prima classe per supportare il gioco, tra cui: server dedicati (gratuiti) con 128 di tick-rate; un netcode personalizzato per una lettura dei colpi estremamente precisa; architettura di gioco autorevole del server con prevenzione e rilevamento anti-cheat proprietari fin dal day one. Valorant è altamente consequenziale, quindi i giocatori sapranno con certezza che la loro vittoria o sconfitta sarà il risultato della propria abilità e strategia.
Per tutte le informazioni relative e le future news, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale di Valorant e le nostre pagine di Gogo Magazine.
Gamer cresciuto all'ombra del tubo catodico, sia in casa che in sala giochi, amante del Giappone in ogni sua forma, traduttore freelance e aspirante musicista non ancora pronto ad appendere lo strumento al chiodo. Dopo quasi un decennio trascorso a scrivere di videogiochi da semplice blogger, sono pronto ad intraprendere una nuova avventura editoriale.