Primo giorno di finali per il WeSave! Charity Play, che ha visto incoronare i vincitori del Sud Est Asiatico, della CIS e del Nord America.
Dopo la vittoria a sorpresa del Team Nigma nelle semifinali del giorno prima, ieri sono iniziate le serie finali del WeSave! Charity Play, torneo di Dota 2 il cui montepremi verrà devoluto interamente in beneficenza per sostenere gli sforzi contro la pandemia di COVID-19. Proprio ieri Kyle, caster americano che per l’occasione è diventato host di una delle finali, ha annunciato la ricompensa per il raggiungimento dei 200.000 dollari di donazioni: tutti i donatori avranno accesso Premium alla piattaforma WePlay! per 3 mesi.
Nella giornata di ieri si sono iniziate a svolgere le finali, che ricordiamo essere esclusive per ogni regione: ognuna avrà il suo campione. Grazie al raggiungimento dei 180.000 dollari di montepremi tutte le serie saranno alla meglio delle 5 partite. Ieri si sono svolte nelle regioni SEA, CIS e NA. Andiamo a vedere cosa è successo!
WeSave! Charity Play – Finali SEA
La prima finale del Charity Play è quella del Sud Est Asiatico, in cui si sono scontrati i filippini di Team Adroit contro i più quotati Geek Fam. Kuku, uno dei giocatori più famosi della zona SEA e offlaner dei Geek Fam, aveva già dichiarato che avrebbe preferito giocare tutti e 5 i game, per dare più spettacolo possibile agli spettatori. Effettivamente è proprio quel che è successo.
In game 1 i Geek Fam draftano Slark, Shadow Fiend e Legion Commander come core, mentre lasciano a Earthshaker in posizione 4 il compito di creare gioco. La strategia paga i suoi dividendi, visto che Adroit non riesce a contrastare gli avversari e Slark inizia a guadagnare stack di agility fin dall’early game. Un paio di Echo Slam per vincere i teamfight importanti fanno pendere l’ago della bilancia verso i Geek Fam che chiudono agilmente verso il 30′.
In game 2 la storia sembra essere simile, con Geek Fam che trova delle ottime giocate del Rubick mentre Queen of Pain distrugge la mid e tiene a bada per molto tempo il Phantom Lancer avversario. Al 30′ però una giocata dubbia dei Geek Fam lascia una facile Aegis per Adroit che ovviamente la fa prendere e Lancer, e pochi minuti dopo il gank dei GF per farla scattare ha esito disastroso visto che il carry Adroit è riuscito a chiudere Heart of Tarrasque. Il game da qui scivola verso il team filippino che pareggia la contesa 1-1
Game 3 vede uno stomp senza diritto di replica da parte degli Adroit. Con un draft molto particolare che vede Clockwerk hard support, Enchantress posizione 4, Pangolier offlaner e un poco ortodosso Underlord mid riesce a proteggere il suo Terrorblade carry e a dominare in teamfight. Geek Fam sembra non poter mai fare abbastanza danno per contrastare gli avversari fin dal primo minuto, e la partita si chiude velocemente in mezz’ora con Adroit in vantaggio di 24k gold.
Nel quarto match gli Adroit in vantaggio 2-1 mostrano uno dei nuovi pick del momento, Dazzle giocato midlaner. La combinazione con Phantom Lancer è buona sulla carta, ma i Geek Fam rispondono con un team molto più incentrato sul mid game vista la presenza di Kunkka, Pangolier e Leshrac (uno dei migliori counter di PL). Quando al 20′ Geek Fam riesce a uccidere quasi tutto il team avversario i suoi core chiudono gli oggetti giusti per entrare nel loro picco. Cinque minuti dopo falliscono l’attacco alla torre tier 3 in bot lane, ma l’appuntamento è rimandato di poco. Nonostante diano tempo al Lancer per poter chiudere alcuni oggetti chiave, i core GF sono molto bravi a isolarlo mentre uccidono tutto il resto del suo team, e chiudono la partita per arrivare sul 2-2.
Il decisivo game 5 vede la comparsa di Tidehunter come offlaner per i Geek Fam, mentre Adroit draftano Lycan come carry subito contrastato dal pick di Sven per gli avversari. Il match rimane totalmente in equilibrio per 35 minuti, quando Adroit riescono a trovare Sven isolato e lo uccidono rapidamente. Questo gli permette di uccidere velocemente Roshan e guadagnare controllo della mappa, iniziando a macinare molto più net worth dei GF. Iniziato l’assalto all’highground avversario però, sale in cattedra Karl con Void Spirit. Infatti il midlaner dei Geek Fam decide di andare all-in comprando Stocco Divino, e quasi da solo ricuce in dieci minuti lo strappo con i filippini. Al 58′ però si decide il match. GF decide di contrastare il tentativo di Roshan di Adroit, ma Mars piazza una perfetta Arena of Blood per dividere il team avversario. Void Spirit si trova quindi isolato dai compagni e muore perdendo lo Stocco, e dopo quattro minuti il team Adroit entra in base e chiude vincitore 3-2.
Vincitore SEA: Team Adroit 3-2
WeSave! Charity Play – Finali CIS
Nella regione russa mancano i dominatori degli ultimi anni, quei Virtus Pro che avrebbero dovuto raccogliere molto di più negli ultimi International. La finale del Charity Play quindi si disputa tra due team da molti considerati non al livello dei migliori, gli HellRaisers e i Natus Vincere.
Game 1 vede gli HR prendere Broodmother nonostante i Na’Vi abbiano Centaur Warrunner. Subito l’ex team di Dendi sposta Cent in midlane per non perdere velocemente la torre e concedere spazio di farm all’Anti-Mage di Crystallize. Na’Vi riesce a tenere il game equilibrato fino al 20′, poi gli HellRaisers trovano in un minuto tre pick-off di fila (tra cui AM) e iniziano ad attaccare highground. La Death Prophet prova a resistere con l’Exorcism e Aghanim Scepter ma al 31′ arriva il push decisivo che porta gli HellRaisers sull’1-0.
Nel secondo game Na’Vi decide di affidarsi alla combo Naga Siren-Disruptor per creare teamfight a proprio favore, mentre HR risponde con Void Spirit addirittura hard support e Batrider mid. Naga viene spostata mid con una scelta azzeccata che assicura a Crystallize molto farm, e dopo aver preso qualche kill al 15′ Na’Vi sono avanti 15-6 con 5k di net in più. Al 20′ la svolta: sostenuti da un eccellente Batrider HR trovano quattro kill che spostano l’inerzia del match. Dopo altri due team wipe al 22′ e al 25′ il match va a favore degli HellRaisers, che contrastano la combo Song of the Siren-Static Storm con repentini buyback per vincere le fight. Crystallize le prova tutte, ma al 45′ con ormai 36k di vantaggio in net gli HR riescono a chiudere l’assedio e a vincere il match.
Game 3 potrebbe essere quello decisivo per gli HellRaisers, che decidono di puntare su Medusa come midlaner e prendono di nuovo Void Spirit anche se stavolta come posizione 3. Na’Vi scompiglia un po’ i pick e prova con un team molto aggressivo nel push, scegliendo Shadow Shaman da 5 e Nature Prophet da 3, mentre Crystallize ottiene Morphling come carry. Però gli HellRaisers riescono subito a sfruttare la maggior abilità in teamfight per portare il match a loro favore, con Medusa che nel frattempo riesce a farmare molto. Al 18′ un tentativo di uccidere Roshan da parte degli HR vede Morphling fare triple kill e riguadagnare un po’ di inerzia, e i Na’Vi riescono a tenere un attacco di più tre minuti alla base riuscendo a concedere solo una lane. Al 30′ la giocata che chiude il match: Medusa chiude Stocco e gli HR vanno da Roshan, i Na’Vi decidono di approfittarne e vanno di push pesante in bot lane prendendo torri e barracks. Però gli HellRaisers una volta tornati dalla pit riescono a uccidere tre degli avversari prima che tornino indietro, compreso il Morphling, e entrano in base con Medusa che ormai è inarrestabile. Partita vinta e serie che si chiude con un secco 3-0.
Vincitore CIS: HellRaisers 3-0 (andranno alla super finale contro i vincitori EU)
WeSave! Charity Play – Finali NA
In Nord America gli Evil Geniuses si presentano in finale del Charity Play con gli ovvi favori del pronostico, trovando dall’altra parte i CR4ZY (ex Fighting Pandas) di Khezu e dell’ex Aui_2000. La serie non dovrebbe avere storia, ma i CR4ZY hanno già dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque, anche se sono parecchio incostanti nelle loro performance. EG senza Abed e Ramzes, sostituiti rispettivamente da Ryoya e coach Bulba che torna “one time only” a giocare in un torneo.
Game 1 vede EG draftare Alchemist per Arteezy e Void Spirit per Ryoya. CR4ZY invece optano per Kunkka e Phantom Lancer come core. I primi minuti vedono molta azione in top lane, dove Crit trova una double kill con lo Shadow Shaman. Al minuto 11 rotazione in top lane per gli EG che dà una ultra kill a Void Spirit, mentre cinque minuti dopo sbuca fuori Arteezy che fa double kill e doppia il net worth del Phantom Lancer. Inizia il push highground degli EG che al 21′ prendono la mid lane. Bisogna aspettare il 28′ per la fight decisiva che vede il dieback dell’offlaner dei CR4ZY e la morte di Kunkka, con gli EG che chiudono la partita.
La seconda partita vede l’esordio in finale del Wraith King di Arteezy e dell’Earth Spirit di Crit, due pick molto famosi dei due pro. CR4ZY invece decide una strategia di “4 on 1” con carry Anti-Mage a prendere molto farm e Void Spirit e Warlock ad assicurare la vittoria delle fight. Nonostante un buon inizio soprattutto grazie ai golem della Chaotic Offering, gli EG aspettano il loro carry grazie a un’ottima prestazione di Bulba su Slardar. Arriva il Wraith King che inizia a disseminare il terrore, e al 28′ CR4ZY lo trova fuori posizione e prova a ucciderlo. Riesce nel suo intento, ma per farcela devono sacrificare sia AM che Void Spirit, così gli EG trovano spazio per pushare. Al 32′ invece è proprio Arteezy a beccare AM vicino Roshan e finirlo con un colpo di Skull Basher che spiana la vittoria per la sua squadra.
CR4ZY si giocano il tutto per tutto in game 3 scegliendo la combo Huskar-Oracle, mentre EG rimane su WK per Arteezy e Void Spirit mid. Compare anche il Clockwerk, eroe che ha reso famoso Bulba al TI3. Nonostante in mid lane Void Spirit uccida Huskar in duello testa a testa, i CR4ZY prendono presto il controllo del match. Preso il primo Roshan al 15′ iniziano a uccidere a ripetizione il Void Spirit senza dare spazio agli EG per farmare. Quando viene trovato solo Wraith King in bot lane viene ucciso due volte, e al 24′ arriva il team wipe definitivo che porta il risultato della serie sul 2-1.
Game 4 vede gli EG tornare a prendere Alchemist per Arteezy, Void Spirit mid e Earth Spirit per Crit. CR4ZY invece decide di cambiare rispetto alle altre partite scegliendo il Juggernaut come posizione 1 e Ember Spirit in mid, Nature Prophet offlane per pushare e levare spazio e due support aggressivi come Earthshaker e Enchantress. Memori della prima partita, i CR4ZY cercano subito di tenere alta la pressione sull’Alchemist, mantenendo così il game equilibrato per i primi quindici minuti. Al 18′ la prima vera fight vede prima il pickoff di NP, a cui però segue il contrattacco CR4ZY che trovano Alchemist senza mana. Sono 4 le kill per il team di Aui_2000. Dopo tre minuti però Alchemist torna dopo aver chiuso Heart of Terrasque, e questa volta gli EG fanno team wipe. Segue un’altra fase di stallo con morti da una parte e dall’altra, fino a un gank risolutivo degli EG che partono sotto Smoke of Deceit al 33′ e trovano 4 kill. Al 36′ il crollo dei CR4ZY è definitivo: tutto nasce da un pickoff su Ember Spirit, dopo cui gli EG vanno a prendere uno a uno tutti i membri del team avversario. Immediata uccisione di Roshan a questo punto e via per il push mid. I CR4ZY appena rinascono cercano un’ulteriore fight per respingere l’assalto ma vengono di nuovo uccisi tutti quanti, e finalmente alzano bandiera bianca.
Sono un professionista del procrastinare e del condividere meme su cui ridono in pochi. Appassionato di tutta la serialità, da Peaky Blinders a Wrestlemania, scarsissimo giocatore di videogame: il mio unico amore è DotA 2, le uniche divinità che prego GabeN e IceFrog. L'unico momento in cui vado all'avventura è in D&D. Nel poco tempo rimasto, scrivo.
