Call me by your name: il sequel forse non ci sarà

Call me by your name, la ’favola vintage’ scritta da André Aciman e portata sul grande schermo dal regista Luca Guadagnino sembra essere destinata a non avere un seguito.

Dopo i rumors che si sono diffusi su un possibile sequel di Call me by your name, voluto fin da subito da Luca Guadagnino, ecco che arrivano come un fulmine a ciel sereno le dichiarazioni di André Aciman, che sembra essere molto indeciso sul progetto.

Elio e Oliver in una scena di Call me by your name

Lo scrittore ha infatti comunicato che è in contatto con il regista per approfondire l’argomento, ma il tempo libero è poco ed ognuno lo sta dedicando allo sviluppo di vari progetti personali.

Eppure sono molti i fan di Call me by your name che sperano in un ricongiungimento di Elio ed Oliver, interpretati rispettivamente da Timothée Chalamet e Armie Hammer: del resto, i momenti vissuti dai due protagonisti, che hanno avuto luogo nel paesaggio bucolico del Cremasco, sono difficili da dimenticare.

Call me by your name è infatti considerato un inno all’amore ed alla libertà: è una bellissima storia d’amore, complicata e senza lieto fine.

C’è anche un folto gruppo di fan che però non è d’accordo alla realizzazione del sequel, in quanto, secondo la loro opinione, la drammaticità del racconto perderebbe completamente significato.

In ogni modo, secondo una notizia pubblicata dall’Independent il 6 marzo 2018, il sequel di Call me by your name doveva essere un adattamento della parte del racconto di Aciman non utilizzata all’interno del primo film.

Avete capito bene: nel sequel di Call me by yuour name Elio e Oliver dovevano incontrarsi ancora, questa volta in America, qualche tempo dopo la loro storia d’amore.

Le parole del regista, intervistato da un reporter di Usa Today, sembravano comunque piuttosto precise: “il sequel di Call me by your name si farà e sarà un film completamente nuovo, con toni differenti dal primo. Oliver e Eliot si incontreranno di nuovo qualche anno dopo e gireranno il mondo insieme”.

Insomma, tra un’incertezza e l’altra non ci resta che attendere il giorno in cui regista e scrittore troveranno il tempo per iniziare a realizzare il film. Nel frattempo, possiamo goderci una seconda visione di Call me by your name e, per chi non lo ha ancora fatto, leggere il libro  di Aciman.