Festival cinematografici posticipati per il coronavirus

I festival cinematografici subiranno la stessa sorte dei concerti: la maggior parte degli eventi storici del mondo del cinema è stata rinviata. Qui di seguito è possibile trovare un elenco aggiornato di tutti i festival cinematografici posticipati o annullati.

Festival cinematografici posticipati, quali sono

Si comincia con gli Oscar 2021: inizialmente si era detto che gli Academy Awards, previsti per il 28 febbraio 2021, si sarebbero tenuti mantenendo le regole del distanziamento sociale e addirittura ampliando la possibilità di candidatura a categorie prima escluse.

Il presidente dell’Academy David Rubin ha dichiarato: “Non sappiamo come andranno le cose. Vogliamo celebrare il cinema ma non sappiamo in quale forma lo faremo“. Alle parole di Rubin hanno fatto seguito alcune indiscrezioni di una fonte autorevole. Al magazine Variety la fonte ha parlato di rinvio a data da destinarsi.

Anche il Festival di Cannes cambia vesti. La kermesse ci sarà, ma in versione digitale, dal 22 al 26 giugno.

Cannes offrirà ai partecipanti: i “virtual booths“, versioni digitali degli stand; le proiezioni online, divise in 15 sale cinematografiche dove si potranno vedere film, promo e presentazioni; i “virtual pavilions“; “Cannes docs“, cioè la sezione virtuale dedicata ai documentari; “speed meetings“, incontri che offrono l’opportunità di trovare un partner commerciale; “Cannes XR“, sezione dedicata alla Extended Reality; “video meeting“, ovvero incontri online.

Si prosegue con l’asiatico “Shanghai International Film Festival“, previsto dal 13 al 23 giugno. Lo staff ha posticipato a data da definirsi l’evento. “Ringraziamo chi ha contribuito a mandare avanti l’organizzazione durante questo periodo. Le nuove date saranno annunciate appena possibile”. La situazione sanitaria in Cina è sotto controllo ma c’è il rischio di nuove infezioni, e l’economia non si è ripresa del tutto.

Formula ibrida per il “Toronto International Film Festival“, che dovrebbe tenersi dal 2 al 12 settembre. La presentazione dei film è assicurata, ma la partecipazione di giornalisti, spettatori e aziende potrebbe svolgersi tramite collegamento web.

Tra i festival cinematografici posticipati, anche il “Writers’ Guild“, premio dedicato agli sceneggiatori, viene rimandato: l’edizione 2021 non ci sarà. L’evento si sarebbe tenuto al London’s Royal College of Physicians a gennaio, con una cerimonia speciale per celebrare il sessantesimo anniversario.

L’organizzatrice Lisa Holdsworth ha dichiarato “Quest’anno i nostri membri stanno lavorando duramente per proteggere i diritti degli autori nell’industria, che sta attraversando un periodo tremendo. Dobbiamo concentrarci su questo, quindi torneremo nel 2022”

La situazione dei festival italiani

I due festival nostrani più attesi, la “Mostra Internazionale del Cinema di Venezia“, e il “Cinè – Giornate estive di Cinema di Riccione“, hanno subito la stessa sorte dei colleghi oltreoceano. La 77.ma edizione del festival di Venezia è in attesa di decisione definitiva. Se confermata, cambierà forma: si adotteranno le misure di distanziamento sociale e ci saranno videoconferenze online. “Sarà per forza sperimentale. Ci sarà l’uso di mascherine e il distanziamento sociale. Si dovrà poi ridurre il numero di accesso in sala degli spettatori e probabilmente anche il numero degli accreditati”, ha dichiarato il direttore artistico Alberto Barbera.