Godzilla vs Kong – Il film più selvaggio dell’anno

Godzilla, re del Kaiju, ha avuto negli ultimi anni un periodo decisamente tumultuoso. Spostandosi da un progetto all’altro nelle mani di diversi studi di produzione e registi, nessuno dei quali è stato in grado di distillare esattamente ciò che la gente vuole. Godzilla del 2014 gettò le basi per il successo, nonostante mostrasse circa 14 secondi di mostro reale. Kong: Skull Island ha fatto ancora di più per eccitare i fan, in particolare quando è stato annunciato che i due leggendari mostri cinematografici avrebbero fatto parte di un franchise più ampio e americanizzato di Kaiju. 

Nel film King of the Monsters, che è stato davvero il primo grande momento di Godzilla sotto i riflettori, è stato un affare dimenticabile. Non riuscendo a convertire l’aggiunta di nuove grandi figure al cast in dollari al botteghino o acclamazione della critica. Ora però, con Godzilla e Kong pronti a scontrarsi per la prima volta in un nuovo sequel pianificato, ci sono speranze che possa finalmente far uscire il franchise dalla griglia dopo una falsa partenza. Ad ogni modo, sarà sicuramente uno spettacolo.

Godzilla vs Kong – Un sequel molto atteso

La confezione di figure trapelate da una linea di giocattoli promozionali che uscirà insieme al film (mostrato sopra) ha dato ai fan il loro primo sguardo reale su ciò che potrebbe comportare l’incontro dei due mostri, con Kong e Zilla che apparentemente stanno affrontando una portaerei. Come funziona, non lo sappiamo. Ma ci andremo avanti per ora.

Adam Wingard, noto soprattutto per la regia di I’m Next , The Guest e Death Note, è stato scelto per dirigere il sequel. 

“Voglio davvero che tu prenda sul serio quei personaggi. Voglio che tu sia investito emotivamente, non solo nei personaggi umani, ma in realtà nei mostri. È un enorme film di rissa tra mostri. Ci sono molti mostri che si impazziscono l’un l’altro, ma alla fine della giornata voglio che ci essere un impulso emotivo ad esso. Voglio che tu sia coinvolto emotivamente in loro. Penso che sia ciò che lo renderà davvero interessante “.