Mowgli – Il figlio della giungla è il nuovo lungometraggio tratto dal romanzo di Rudyard Kipling, disponibile dal 7 dicembre su Netflix.
Diretto da Andy Serkis, la premiere mondiale del film si terrà il 25 novembre a Mumbai e vedrà sfilare il cast al completo.
La copertina di Mowgli – Il figlio della Giungla
Trama Mowgli – Il figlio della giungla
Quella di Mowgli è una trama che, ovviamente, tutti conosciamo ma che mai smette di affascinarci. La storia di un bambino abbandonato nella foresta e poi allevato dalla pantera Bagheera e cresciuto dall’orso Baloo. Nel suo cammino Mowgli dovrà affrontare diverse avversità: da una difficile crisi di identità alla ferocissima tigre Shere Khan. Un capolavoro che vede un bambino diviso tra due mondi: la giungla selvaggia e il mondo civilizzato. Ma è solo affrontandone i pericoli e facendo i conti con le sue origini umane che Mowgli troverà un luogo in cui sentirsi veramente a casa.
Un cast d’eccezione
Un cast stellare per il film che presto debutterà su Netflix, composto da Rohan Chand nei panni di Mowgli, Benedict Cumberbatch come Shere Khan, accompagnati da Christian Bale, Cate Blanchett, Naomie Harris, Tom Hollander, Eddie Marsan e Peter Mullan. Lo stesso Andy Serkis interpreterà una parte: sarà l’Orso Baloo. Bale indosserà i panni della pantera Bagheera, la Blanchett quelli del pitone Kaa, mentre Hollander interpreterà Tabaqui. Mullan sarà Akela, leader dei lupi che crescono Mowgli, mentre Harris sarà la lupa Nisha e Marsan il suo compagno Vihaan.
Un difficile adattamento
Non è c’erto indifferente lo sforzo dell’autore di Ogni tuo respiro visti i già precedenti e non pochi adattamenti dell’originale romanzo di Kipling. La prima trasposizione cinematografica del celebre romanzo risale già al lontano 1942 ad opera del regista Zoltan Korda. Ma la versione più indimenticabile che tutti ricordiamo è quella animata della Walt Disney firmata da Wolfgang Reitherman nel 1967. Successivamente esce Mowgli in 3D e in molte altre rivisitazioni, tra cui come non ricordare l’adattamento di Jon Favreau che gli è valso l’Oscar per i migliori effetti speciali.
È lecito quindi chiedersi se il nuovo film Mowgli – Il figlio della giungla diretto da Serkis in uscita su Netflix reggerà il confronto. Guardando il trailer (che trovate in fondo a questo articolo) sembrerebbe che Serkis si sia focalizzato più sul racconto di formazione del cucciolo d’uomo abbandonato nella giungla e destinato a diventare una leggenda. In effetti, la pellicola potrebbe rivelare punti di vista del tutto inediti, come l’incontro con la pantera Bagheera e quello con la tigre Shere Khan, il suo addestramento animalesco e la difficoltà di comprendere la sua vera identità in un luogo dove non esistono suoi simili.
Certo è che l’omaggio resta e potrà contare sull’affezione dei lettori per Mowgli che, in poco tempo, ha conquistato piccoli e grandi.