Il 25esimo film di James Bond No Time To Die trova finalmente la sua sigla e una cantante inaspettata: Billie Eilish.
Mentre No Time to Die si è assicurato Hans Zimmer come compositore, il 25° film di Bond va in una direzione molto diversa con la sua sigla. La popolare artista Billie Eilish è stata scelta per eseguire la sigla di No Time to Die. A 18 anni è la più giovane artista della storia a scrivere ed eseguire una canzone per il franchise di James Bond. L’artista ha scritto la canzone del titolo insieme a suo fratello, Finneas O’Connor.
Le voci su questa scelta hanno iniziato a circolare quando un sito di fan, ha pubblicato un’esclusiva secondo cui la cantautrice americana Billie Eilish avrebbe eseguito la canzone che dà il titolo a No Time to Die. Poi la cantante diciottenne ha iniziato a condividere sul suo Instagram una serie di foto di Bond girls. Tra le foto sono comparse Eva Green di Casino Royale, Halle Berry di Die Another Day, Daniela Bianchi di From Russia with Love e Lea Seydoux di Spectre e ora No Time to Die.
L’account ufficiale di Bond Twitter ha poi rapidamente confermato la notizia. Eilish segna una svolta significativa dopo che Spectre e Skyfall hanno optato per lo stile morbido di Sam Smith e Adele. Prima di No Time To Die, Jack White ha fatto un tentativo alternativi con Quantum of Solace con risultati discussissimi. Anche il tema per Casino Royale di Chris Cornell non ha saputo lasciare il segno. In pochi, però, ricordano la canzone con il peggior risultato in merito a pubblico e critica: Die Another Day di Madonna.
In ogni caso, sarà interessante sentire cosa immaginerà l’eclettica Billie Eilish. Il suo genere non è esattamente rock, ma non è nemmeno un approccio musicale classico. Questa attitudine, però, sembra ben conciliarsi proprio con il regista del film. Cary Joji Fukunaga non è esattamente un regista tradizionale.