Il 12 Febbraio Netflix ha rilasciato sulla sua piattaforma il film “P.S. Ti Amo Ancora” e noi siamo qui per darvi il nostro giudizio a riguardo.
Lo scorso 12 Febbraio Netflix ha reso disponibile sulla sua piattaforma di streaming la nuova commedia romantica “P.S. Ti Amo Ancora“. La pellicola è il sequel dell’acclamato “Tutte le volte che ho scritto ti amo“, film tratto dal primo libro della trilogia di Jenny Han. Anche questo secondo capitolo infatti, è tratto dai romanzi dell’autrice.
“Tutte le volte che ho scritto ti amo” aveva colpito il pubblico per l’originalità della trama. Lara Jean (Lara Condor), la protagonista, aveva scritto delle lettere a ognuno dei suoi amori infantili e adolescenziali e sua sorella, per cercare di aiutarla a trovare un ragazzo, aveva deciso di spedire queste lettere ai destinatari. Ognuno dei ragazzi ha poi reagito in maniera differente alle lettere della nostra Lara Jean, creando una serie di siparietti e trame davvero divertenti. Uno dei pretendenti però, Peter Kavinsky (Noah Centineo), finisce per innamorarsi di lei e, alla fine della prima pellicola, i due decidono di iniziare a frequentarsi realmente.
“P.S. Ti Amo Ancora” inizia proprio dal loro primo vero appuntamento. Lara Jean infatti non ha mai avuto un ragazzo e, attraverso la sua storia, il film cerca di raccontare i dubbi che assalgono ogni ragazzo/a durante la prima relazione. Sarò all’altezza? Mi lascerà? Soffrirò? La pellicola riesce quindi ad affrontare argomenti importanti con la tipica leggerezza della commedia romantica.
La parte interessante però, arriva circa a metà del film con la comparsa di John Ambrose, primo amore di Lara Jean che, una volta ricevuta la lettera della ragazza, svela di aver sempre ricambiato i suoi sentimenti. Lara Jean si trova dunque a un bivio, il suo primo amore o il suo attuale ragazzo?
Dopo una prima parte che fatica a ingranare quindi, la pellicola viene risollevata dagli avvenimenti causati da questo particolare triangolo amoroso. A migliorare ancor di più la situazione, è una saggia e simpatica signora che farà da consigliera, e anche madre per certi versi, alla nostra cara protagonista. Lara Jean e sua sorella infatti hanno perso la madre e non hanno una figura femminile a guidarle attraverso questo genere di situazioni. L’inserimento del personaggio di Stormy ha quindi portato un pizzico di maturità in più all’interno del film.
L’amore si sa, è un’emozione complessa, un concetto astratto difficile da analizzare. La maggior parte delle persone si trova ad affrontare dubbi e paure simili a quelle portate su carta da Jenny Han e in seguito su pellicola da Matt Kaplan e Dougie Cash e gli spettatori, una volta capito lo spirito con il quale affrontare la visione del film, apprezzeranno sicuramente.
Per quanto riguarda la trama quindi, “P.S. Ti Amo Ancora” non brilla in originalità come il primo film, ma riesce comunque a intrattenere piacevolmente il pubblico, specialmente visto l’arrivo di San Valentino.
A livello registico invece, è stato fatto un passo avanti rispetto a “Tutte le volte che ho scritto ti amo“. Il gioco di inquadrature è migliore e anche la gestione dei colori e della sceneggiatura sono migliorati. Apprezzabili sono anche le citazioni al mondo degli anni ’80, caratteristica questa che spesso permea le atmosfere dei film prodotti da Netflix.
Recensione di P.S Ti Amo Ancora
Conclusioni
Concludendo, riteniamo che "P.S. Ti Amo Ancora" sia una piacevole commedia romantica che affronta argomenti importanti, come i dubbi relazionali degli adolescenti durante la loro prima relazione, in maniera leggera e divertente, rendendo la pellicola un godibile passatempo per una romantica sera di febbraio.
Vi ricordiamo che Netflix ha già confermato la lavorazione del terzo e ultimo capitolo di questa serie romantica basata sui romanzi di Jenny Han.