Il regista DeKnight rilascia alcune dichiarazioni importanti su Pacific Rim: il terzo capitolo della saga potrebbe essere già in cantiere.
Le voci che vedono l’arrivo di un terzo capitolo della saga di Pacific Rim si susseguono incessantemente ormai da mesi, ma nonostante dichiarazioni e speculazioni non è ancora possibile stabilire se la serie, nata nel 2013, tornerà di nuovo sul grande schermo. I motivi per interessarsi a un sequel di Pacific Rim 2 – La Rivolta, però, non mancano di certo.
La decisa inversione di rotta registrata tra il primo e il secondo Pacific Rim, con l’avvicendamento alla regia tra Guillermo del Toro e Steven S. DeKnight, ha portato con sé un evidente cambiamento nei personaggi, nei toni e nella storia narrata. La costante però viene rappresentata da loro, i temibili Kaiju, mostri alieni giganti mutuati direttamente dalla cultura orientale, e gli Jaeger, enormi mecha controllati da uno o più piloti umani.
A partire da questi riferimenti, però, la trama di un possibile sequel di Pacific Rim potrebbe prendere qualsiasi sbocco, fino ad arrivare al ritorno del protagonista della prima pellicola, Raleigh Becket, interpretato da Charlie Hunnam.
In un’intervista il regista di Pacific Rim 2 sembra non avere dubbi: il sequel ci sarà, ma bisogna capire, a questo punto, in che modo Pacific Rim 3 arriverà nei cinema.
DeKnight su Pacific Rim 3
Steven S. DeKnight sembra essere piuttosto certo di essere a capo di un ipotetico Pacific Rim 3. Solo pochi mesi fa, il regista conosciuto anche per la serie TV su Daredevil rispondeva così alle domande di Den of Geek, dimostrando di voler lanciare messaggi sociali piuttosto importanti tramite il film:
“Sapete, c’è un tema di fondo che vorrei far conoscere al pubblico: il mondo di oggi sembra essere sempre più vittima di nazionalismi e paure xenofobe, e dell’idea che ogni cosa diversa debba essere per forza terrificante e mostruosa. Nel film di Pacific Rim si vedono queste creature che vengono da un altro mondo, e ovviamente tutti pensano che siano terribili e cattive. Non voglio scendere nei dettagli, ma a questo proposito ho delle idee interessanti per il terzo film che esploreranno questo fenomeno.”
Il prossimo Pacific Rim 3, pertanto, potrebbe prevedere un colpo di scena notevole: gli alieni, dopotutto, potrebbero non essere così cattivi come sembra. DeKnight spiega ancora:
“Secondo me, è sempre fantastico quando prendi un personaggio che credi essere un cattivo, e provi a spiegare perché sta facendo quello che sta facendo. A quel punto inizi a provare per lui dei sentimenti contrastanti. È questo quello che ho apprezzato di più della prima stagione di Daredevil con Wilson Fisk. In quel caso avevamo davanti un uomo impegnato a compiere atti terribili, ma allo stesso tempo pronto a far capire al pubblico perché si stava comportando in quel modo, spingendo la gente a fare il tifo per lui piuttosto che per Matt Murdock.”
Il prossimo capitolo della serie Pacific Rim, assicura quindi il regista, non sarà una semplice lotta tra il bene e il male. Tutte queste idee, però, si scontrano con una realtà dei fatti che dice che l’arrivo del film è ancora semplicemente un’ipotesi. A pochi mesi da questa prima intervista, infatti, DeKnight è tornato a parlare di Pacific Rim. Le sue parole facevano denotare un certo pessimismo:
“State chiedendo notizie alla persona sbagliata. Queste informazioni vanno ben oltre il mio raggio d’azione, riguardano i dirigenti. Sicuramente spero in un terzo film di Pacific Rim, con o senza di me, visto che la mia agenda inizia a essere piuttosto fitta. Il franchise merita una sua conclusione, al di là di quanti soldi abbia guadagnato. Ho smesso di preoccuparmi dei risultati del botteghino molto tempo fa.”
Il regista concludeva la sua dichiarazione con una sentenza sibillina, che non lasciava spazio a molte interpretazioni:
“Decisioni come queste non spettano a me. Spero venga girato un nuovo film di Pacific Rim, ma al momento non ho sentito novità in merito”.