Il tabloid scandalistico britannico The Sun ha pubblicato un audio registrato di nascosto sul set del settimo film della saga Mission Impossible. Nell’audio clandestino si sente l’attore e produttore del film Tom Cruise che ammonisce la crew a seguito della violazione delle norme di sicurezza anti-covid. L’attore cinquantottenne avrebbe affermato che la produzione non ha alcuna intenzione di affrontare una seconda sospensione delle riprese. Non sarebbe la prima volta che un film americano girato in Italia viene sospeso a causa del coronavirus.
Le motivazione dello sfogo
L’audio di Tom Cruise sul set del film Mission: Impossible 7 è diventato virale. Nell’audio, la voce del bell’attore newyorkese rimprovera due persone della troupe del film per aver violato i protocolli di sicurezza non rispettando il distanziamento. La lavorazione del film della Paramount Pictures diretto dal regista Christopher McQuarrie (The Turist, Top Gun 2) ha già subito sospensioni. L’ultima ha determinato un ritardo nel piano di lavorazione del film nel mese di ottobre, dopo che una dozzina di persone sul set veneziano della pellicola sono risultate positive al covid-19.
Le riprese proseguono nel Regno Unito
Le riprese di Mission: Impossible 7, terminate a fine novembre in Italia, hanno ripreso nel Regno Unito due settimane fa. È proprio qui che Tom Cruise avrebbe perso la pazienza, vedendo con i suoi occhi due persone della troupe infrangere i protocolli anti-pandemia, stando vicini l’uno all’altro davanti a un monitor. Al momento la Paramount non ha ancora commentato l’episodio.
Fonte: Instagram.com
Cosa dice l’audio
Rivolgendosi ai due e a tutta la troupe, Tom Cruise ha ricordato che se il film sta proseguendo, garantendo moltissimi posti di lavoro (e noi ne sappiamo qualcosa), è grazie agli sforzi fatti finora. Il bell’attore di Top Gun e di Vanilla Sky ha ricordato alla troupe il suo impegno quotidiano, non solo economico. Cruise, infatti, è in contatto con produttori e compagnie assicurative quotidianamente per fronteggiare la situazione, e di certo non è sua intenzione rischiare nuove sospensioni a causa del comportamento irresponsabile di pochi. Cruise ha anche aggiunto che il team del film è un esempio d’oro per tutte le altre produzioni che a Mission Impossible 7 si stanno ispirando.
Lo sfogo di Tom Cruise
Al fine di rendere più incisivo il suo monito, Cruise ha ricordato che ci sono molte persone nel settore cinematografico in enorme difficoltà economica a causa di questa pandemia. Alcuni di loro -ha chiosato l’attore e produttore- addirittura sono stati costretti a vendere le proprie case, perché la crisi del settore di certo non metterà cibo sulle loro tavole né pagherà l’istruzione dei loro figli.
Il primato di Mission Impossible 7
Quella di Mission: Impossible 7 è stata una delle prime grandi produzioni cinematografiche a riprendere le riprese in autunno durante la pandemia. La pellicola è stata girata in Italia, tra Roma e Venezia, oltre che in Norvegia e nel Regno Unito.
Si è laureata in Sociologia e lavora nel magico mondo del Cinema. Viaggiando, si è innamorata di tanti posti, ma alla fine ha scelto di tornare nella sua città natale, Roma.
Scrive testi, articoli e soggetti cinematografici ed è attiva nella lotta per una società laica, inclusiva e senza barriere. Ha anche scritto un libro per bambini che parla agli adulti di inclusione, rispetto e amore.
Marzio
17 Dicembre 2020 at 12:08
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