Joker è stato creato dalla matita della DC Comics, comparendo per la prima volta nel 1940 nel primo numero della serie a fumetti Batman. Personaggio complesso, nasce come clown psicopatico e nemico pericoloso. Nel tempo ha subito diverse modificazioni, anche grazie a tutti gli attori che lo hanno interpretato, cinico, subdolo, intelligente, egocentrico, burlone, imprevedibile e chi più ne ha più ne metta. Conosciamo più da vicino Joker e tutti gli attori che si sono celati per anni dietro il suo trucco.
Cesar Romero
Cesar Julio Romero Jr, nato nel 1907, è stato il primo ad interpretare il ruolo di Joker nella serie della ABC “Batman”, andata in onda negli anni sessanta, Joker comparve in 19 episodi della serie. Inoltre comparve nel primo film del ’66, uscito a metà della serie tv. Il trucco utilizzato per questa prima personificazione di Joker è semplice, infatti, oltre a un marcato contorno occhi disegnato con l’eyeliner, un massiccio strato di cerone bianco non riusciva comunque a coprire i baffi, che Romero stesso chiese di poter tenere. A completamento del look un grosso sorriso, tipico del Joker, disegnato sul volto dell’attore in modo molto preciso. Capelli rigorosamente verdi e acconciati rendevano il Joker di Romero meno cattivo e più elegante di quello originale disegnato nei fumetti.
Jack Nicholson
John Joseph Nicholson detto Jack è stato il primo Joker a comparire al cinema, portando sul grande schermo un Joker molto diverso dal primo, molto più sopra le righe e palesemente più vero. Voci di corridoio infatti, assicuravano che molte scene del film Batman, prodotto da Tim Burton, siano state improvvisate o addirittura decise dallo stesso Jack, calatosi perfettamente nei panni del personaggio del Joker. Questa pelicola risale al 1989 e anche l’attenzione data al trucco da joker era sicuramente diversa da quella del primo film, infatti il cerone bianco sul volto non lasciava intravedere nessun cenno di pelle dell’attore, il rossetto rosso, sempre a formare un sorriso era più fino e preciso, qualche ombra in alcune parti del volto data dall’ombretto e l’immancabile tinta verde per i capelli, ancora troppo ben acconciati per il mostro che è nell’immaginario di oggi joker.
Heath Ledger
Heath Andrew Ledger, classe ’79, tristemente scomparso nel 2008, vincitore di un oscar postumo come miglior attore per l’interpetazione del Joker nel film Il Cavaliere Oscuro. Completamente diverso dai Joker precedenti, più vicino ad un mostro che ad sia per aspetto che per interpretazione. Trucco impreciso, matita nera a contornare l’intero occhio, rossetto sbavato a formare un sorriso minaccioso per coprire le lunghe cicatrici sulle guance, capello lungo e mai acconciato, per molti il miglior Joker di sempre. La sua interpretazione è molto più realistica di quella fumettistica dipinta dai suoi predecessori, personaggio crudele e machiavellico, per la critica ha imposto standard ben più alti per i suoi successori.
Jared Leto
Jared Joseph Leto, interprete di Joker nel film Suicide Squad. Difficile per questo attore calarsi nei panni del Joker, non perchè non ne sia stato capace, ma perchè nell’immaginario collettivo Leto è un cantante e attore in genere molto elegante e sempre acconciato. Interpretare un Joker che sia degno di questo nome è stato possibile per lui anche grazie al trucco scenico. Trucco curato al dettaglio, dal cerone, al trucco occhi, molto verosimile, quasi a mostrare una persona affetta da una qualche malattia, nel suo caso, la crudeltà. Per la prima volta il rossetto non forma un agghiacciante sorriso sul volto dell’attore, quel lavoro spetta ai denti, applicati appositamente per l’occasione nella bocca di Leto, denti metallici e impressionanti, da vero cattivo!
Il nuovo trucco da Joker: Joaquin Phoenix
Joaquin Rafael Phoenix, il nuovo Joker che ci aspetta nelle sale dal 3 ottobre, non ci sono ancora notizie certe sull’interpretazione, saremo noi stessi a giudicare tra meno di un mese, intanto è trapelata qualche foto dell’attore. Un trucco meno bestiale di quello di Ledger e più finto del suo predecessore Leto, quasi più clawnesco azzarderei. Ancora non vogliamo sbilanciarci, chissà che non sia il miglior cattivo di sempre!