Golden Globe: ecco chi non ha indossato l’abito nero

La cerimonia dei Golden Globe ha visto (quasi) tutti sfilare sul red carpet in total black. Ma non tutte le star hanno deciso di “appoggiare” la causa di “Time’s Up”.

La 75esima edizione dei Golden Globe è stata all’insegna della protesta contro le molestie sessuali che hanno invaso Hollywood negli ultimi mesi. Tutti gli attori, o quasi, tra cinema e televisione, hanno indossato un abito nero, come segno di vicinanza alle vittime degli abusi. La serata, ha visto trionfare “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”, come miglior film drammatico e “Lady bird” come miglior film commedia o musicale. Il Premio alla carriera è stato dato a Oprah Winfrey.

Blanca Blanco, Barbara Meier e Meher Tatana sul red carpet della cerimonia dei Golden Globe.

Il movimento “Time’s Up”, ha invitato gli attori a indossare un outfit total black alla cerimonia dei Golden Globe. Ma non tutti, o meglio, non tutte hanno deciso di sfoggiare un abito nero, preferendo il rosso o un vestito floreale. Il movimento, nato per sostenere coloro che hanno subito molestie, è sostenuto da molte attrici di spessore, tra cui Meryl Streep, Cate Blanchett, Natalie Portman.

Le donne che hanno deciso di “distinguersi dalla massa” ai Golden Globe, facendo una caduta di stile imbarazzante, sono state tre. Di certo non sono passate inosservate, soprattutto al pubblico dei social network, scatenando inevitabili polemiche.

• Blanca Blanco, è stata presa di mira dal web non solo per aver indossato un abito in velluto di colore rosso. Infatti, l’attrice è stata oggetto di critiche perché accusata di portare un vestito eccessivamente sexy, per molti volgare. La Blanco non ha motivato la sua scelta di prendere le distanze dall’iniziativa di “Time’s Up”.

• Barbara Meier, ha indossato un abito floreale, argentato e molto appariscente. La modella ha motivato la scelta dell’abito su un post sul suo profilo Instagram: “Time’s Up è un’iniziativa estremamente importante. Tuttavia, ho deciso di non indossare un abito nero. Lottiamo da anni per la libertà di indossare ciò che vogliamo. Se adesso poniamo un limite perché alcuni uomini non sanno controllarsi, per me è un grande passo indietro. Le donne americane dovrebbero brillare e scintillare nei loro colori”.
• Meher Tatna, ha scelto anche lei un abito rosso. La Presidente della Holliwood Foreign Press Association, ha spiegato le sue ragioni in un’intervista durante un programma tv: “Mia madre ed io abbiamo pensato a questo outfit insieme qualche mese fa, per una ragione culturale. Nel corso di una celebrazione, in India, non indossiamo il nero. Si sarebbe sconcertata se avessi dovuto vestirmi di nero”. Tuttavia, Tatna ha indossato comunque la spilla di “Time’s up, dimostrando di sposare pienamente la causa del movimento.

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