Claudio Baglioni domani inizierà il nuovo tour che lo porterà a esibirsi dal vivo in numerosi palasport sparsi in tutta Italia: giorno 16 ottobre e 17 ottobre a Firenze (Nelson Mandela Forum) prenderà il via “Al Centro”.
“Al Centro” oltre a dare il nome al tour di Claudio Baglioni, rappresenta perfettamente la disposizione scelta per il palco (sarà proprio posto al centro dei palazzetti e disposto a 360 gradi) e che permetterà al cantautore romano di avere un rapporto molto più diretto e intimo con gli spettatori che andranno ad ascoltare Claudio Baglioni dal vivo. Una scelta sicuramente apprezzata dai fan storici di Claudio Baglioni che con lui hanno condiviso questo lungo percorso artistico, durato ben 50 anni. E anche per questo “Al Centro” è stato pensato da Baglioni come un modo per dire “grazie” a chi ha deciso di accompagnarlo per quasi mezzo secolo. Baglioni infatti ha scelto di inserire nella scaletta, pensata proprio per un tour “di ringraziamento”, tutti i pezzi storici e più amati dal pubblico fedele. Partecipare a questo tour, darà anche la possibilità di capire come sono evoluti i costumi e la storia di questo Paese.
Claudio Baglioni con “Al Centro” vuole realizzare un “total show”
I concerti di “Al Centro” saranno divisi in due parti: la prima parte inizierà il 16 ottobre e si concluderà il 24 novembre. La seconda parte Claudio Baglioni ha deciso di avviarla il 16 marzo 2019 per concluderla il 24 aprile. Ma il tour non si limiterà a girare per tutta Italia: infatti Claudio Baglioni negli oltre 40 appuntamenti previsti, si esibirà anche a Bruxelles e Zurigo, il 5 e il 7 aprile. Cosa devono aspettarsi i fan di Baglioni? Sicuramente non si tratterà di un concerto come i precedenti che hanno visto protagonista il cantautore romano. Attenendosi alle parole di Claudio Baglioni, si può ben dire che sarà “una forma di festa. “Al Centro” sarà un “total show”, un “teatro musicale” che vedrà ben 35 canzoni in scaletta e una scenografia unica, creata e curata dal coreografo Giuliano Peparini.