Ermal Meta, Finirà bene: il testo e il significato della nuova canzone del cantautore di origine albanese, pubblicata a sorpresa il 1° maggio.
Ermal Meta ha pubblicato a sorpresa una nuova canzone. S’intitola Finirà bene, ed è arrivata su tutte le piattaforme streaming il 1° maggio. Si tratta del primo brano inedito del cantautore vincitore di Sanremo 2018 (con Fabrizio Moro) da diverso tempo a questa parte. Inedito, ma non troppo: già qualche settimana fa l’artista l’aveva fatta sentire in anteprima in una diretta.
Ermal Meta: Finirà bene
L’annuncio di questo nuovo brano è arrivato sui social dell’artista: “Sorpresa! Ve l’avevo fatta ascoltare piano e voce in una diretta, ma è questa la sua vera forma. Avevo voglia di darvela così com’è, nel suo vestito originale. Spero che possa piacervi e che possa aumentare ancora di più la speranza che tutti abbiamo già che tutto questo finisca bene“.
Il pezzo arriva subito online e in rotazione radiofonica, come primo estratto da quello che probabilmente sarà il suo nuovo album: “Avevo pianificato di pubblicare la mia nuova musica a ottobre, ma nonostante questa canzone sia stata finita a gennaio, sembra scritta pochi giorni fa“.
Ascoltiamola insieme:
Ermal Meta, Finirà bene: il significato del testo
Il brano, presentato su Instagram dal vivo dallo stesso Ermal un paio di mesi fa, aveva iniziato a circolare sul web diventando ben presto già di culto tra i suoi fan. Anche per questo l’artista, tra i protagonisti del Primo Maggio 2020, ha voluto accelerare i tempi e regalare la versione definitiva ben prima di quanto previsto.
Pur non essendo una canzone scritta per l’emergenza Coronavirus, sembra descrivere con grande precisione e sensibilità proprio le emozioni che abbiamo vissuto in questo buio. Nel testo si trovano infatti incoraggiamenti come “Finirà bene per te e pure un po’ per me, finirà bene anche se non ci vuoi credere“.
Si tratta in effeti di un brano che racconta la speranza, quella che non può mai mancare anche quando si vivono momenti difficili, indecisioni o scelte dolorose, quando ci si ritrova immersi nel buio. Ma il buio non dura per sempre: “Anche se non ci vuoi credere finirà bene, per noi che non sappiamo vincere, che non sappiamo vincere, finirà bene“.
Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook di Ermal Meta.