Noemi avrebbe cercato di entrare da un’uscita senza avere con se il pass, ma l”agente della sicurezza non ha voluto sentire ragioni e cosi Noemi ha cominciato a inveire contro di lui in modo poco consono alla situazione.
Noemi che in questo momento è in gara con “Non smettere mai di cercarmi”al 68° Festival di Sanremo,ha avuto uno scontro quasi da barzelletta . A causa dell’irruzione sul palco la prima sera, a Sanremo si sono intensificate le misure di sicurezza. Martedì la cantante Noemi ha provato a forzare un varco, ma nel verso sbagliato, per entrare al teatro Ariston.
Un agente della security l’ha invitata a fare un giro più lungo,ma lei si è arrabbiata e non l’ha presa per niente bene . Mentre si allontanava, alla cantante romana è scappato un “ma guarda che c…ne” riferito al poliziotto che stava semplicemente facendo il suo dovere.L’agente non l’ha fatta passare liscia. Ha cercato immediatamente testimoni e ha richiamato Noemi per identificarla.
Risultato finale: Noemi non ha chiesto scusa e cosi è stata denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale.
L’accusa di cui dovrà rispondere Noemi è quindi quella di oltraggio a pubblico ufficiale. Regole di ferro , quelle messe in atto dall’organizzazione che sembra non perdonare nessuna leggerezza , nemmeno se si parla dei protagonisti della kermesse. La stretta sulla sicurezza è arrivata dopo l’incidente di percorso di martedì come abbiamo già detto, nel quale un uomo è riuscito a raggiungere il palco sul quale è stato Fiorello a gestire la situazione, rientrata in pochi minuti con l’intervento della sicurezza.
Ci auguriamo che la cantante possa chiedere scusa e trovare un accordo cosi da risolvere questa questione quanto prima poichè poteva essere sicuramente evitata mantenendo la calma nonostante lo stress della gara.
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Nato il 24/10/1991 a Vico Equense in provincia di Napoli, ha seguito gli studi Tecnico Alberghiero Ristorativi affermandosi poi come Sommelier professionista e lavorando sul campo. Ha sempre mostrato un grande interesse verso il mondo della musica e della scrittura, cercando sempre di rispettarla e comprenderla.
" Penso continuamente al fatto di ricordare momenti della mia vita attraverso la musica e profumi, e non attraverso dei numeri, penso sia bellissimo"