Willie Peyote è tornato con un nuovo singolo, “La tua futura ex moglie”, che anticipa l’uscita del prossimo album.
È uscito oggi, 30 agosto, il nuovo singolo del rapper e cantautore torinese Willie Peyote (pseudonimo di Guglielmo Bruno). Il nuovo brano si chiama “La tua futura ex moglie” ed è uscito in questo caldo venerdì di fine agosto, pronto a riscaldare l’atmosfera prima dell’arrivo del nuovo disco, in uscita entro la fine del 2019 per Virgin Records (distribuzione Universal Music Italia).
Quello in arrivo, sarà il quinto lavoro discografico di Willie Peyote. Il cantante ha all’attivo 4 dischi e negli anni ha raccolto un gran numero di consensi. La sua capacità di trattare tematiche attuali e sociali con un’ironia tagliente e la sua bravura nei tecnicismi propri del rap, lo hanno reso un unicum nel panorama musicale italiano.
Con il suo ultimo lavoro, risalente a ottobre 2017, “La Sindrome di Tôret”, Willie Peyote ha raggiunto il grande pubblico e ha esordito nella Top Ten FIMI degli album più venduti in Italia. Nel 2018 questo successo ha portato il rapper a collaborare con i concittadini Subsonica che lo hanno scelto per il brano “L’incubo”, contenuto nell’album “8”. La canzone è uscita come singolo l’8 marzo scorso e contemporaneamente Willie Peyote ha anche preso parte al tour invernale del gruppo torinese e successivamente a una data del tour estivo.
Portami via da qua con te
Potrà sembrarti prematuro
Non so il tuo nome
Ma la tua risata abbinata a quel c*lo basta già
Portami via da qua con te
Da che t’ho vista io ho deciso
Hai illuminato il posto
E poi un piano preciso non l’ho avuto mai
Di questi tempi è già qualcosa avere mezza idea
La gente più è stupida e più procrea
E una statistica così non può che peggiorare
Dovremmo fare un figlio noi solo per compensare
Dovremmo berne ancora una ma da un’altra parte
Lo fanno tutti sì ma farlo bene è un’arte
Se il bicchiere vuoto mostra mancanza di affetto
Sarà sempre pieno lo prometto
Ho visto Dio sotto le mie lenzuola
Una mattina di inizio febbraio
E come un cane gli ho fatto le feste
Al quinto piano fra Trento e Trieste
E ho visto Dio sotto mentite spoglie
Ma come sai potrebbe andare ovunque
Hai scelto lei, la tua futura ex moglie
Così perfetta se ne andrà comunque
Se ne andrà comunque
Così perfetta se ne andrà comunque
Andrà comunque
Andrai comunque
Andrai come se n’è andato chiunque
Per come sei potresti andare ovunque
Andrai comunque
Andrai come se n’è andato chiunque
Ok proviamo ma usciamone indenni
Che se t’illumini il resto lo spegni
Tu con le occhiaie e le scarpe da tennis
Ci sposa un prete vestito da Elvis
E poi scopiamo in quattro lingue diverse
Che le nostre teste son più o meno le stesse
Dentro c’è lo stesso casino fottuto
Non so che tasto hai premuto
L’hai messo in muto
E ho visto Dio sotto le mie lenzuola
Una mattina di inizio febbraio
E come un cane gli ho fatto le feste
Al quinto piano fra Trento e Trieste
E ho visto Dio sotto mentite spoglie
Ma come sai potrebbe andare ovunque
Hai scelto lei la tua futura ex moglie
Così perfetta se ne andrà comunque
Se ne andrà comunque
Se ne andrà comunque
Se ne andrà comunque
Ti sei fatta grande e hai reso il mondo piccolo
Ma la distanza pesa più di quel che dicono
Poi stare vicini si corre il pericolo
Di essere anche veri e mettersi in ridicolo
Ti sei fatta grande e hai reso il mondo piccolo
Chissà se anche dall’altra parte lo capiscono
Chissà se gli hai spiegato bene quanto sono stato bene
Tanto che ho trovato la fede
E ho visto Dio sotto le mie lenzuola
Una mattina di inizio febbraio
E come un cane gli ho fatto le feste
Al quinto piano fra Trento e Trieste
E ho visto Dio sotto mentite spoglie
Ma come sai potrebbe andare ovunque
Hai scelto lei, la tua futura ex moglie
Così perfetta se ne andrà comunque
E ho visto Dio sotto le mie lenzuola
Una mattina di inizio febbraio
E come un cane gli ho fatto le feste
Al quinto piano fra Trento e Trieste
E ho visto Dio sotto mentite spoglie
Ma come sai potrebbe andare ovunque
Hai scelto lei, la tua futura ex moglie
Così perfetta se ne andrà comunque
Se ne andrà comunque