La notizia dell’arresto di Emilio Fede, ex direttore del TG4, sta circolando nelle ultime ore sul web. Ecco nei dettagli cosa è accaduto la scorsa notte.
Emilio Fede arrestato a Napoli
L’ex direttore del TG4 di Mediaset, Emilio Fede, è stato fermato ed arrestato nel capoluogo campano mentre era in procinto di festeggiare il suo ottantanovesimo compleanno con sua moglie Diana De Feo e con alcuni amici giornalisti. In realtà, Fede ha palesato di essere stato terrorizzato da un arresto davanti a tutti. (Continua a leggere dopo la foto)
Come ben sappiamo, l’ex direttore del TG4 era agli arresti domiciliari ed ha motivato la sua presenza a Napoli per una libertà provvisoria concessagli proprio in virtù dei festeggiamenti del suo compleanno. La situazione è ancora tutta da capire a fondo soprattutto per le tante persone che erano presenti nel ristorante in via Partenope a Napoli.
Un direttore tanto amato
L’episodio verificatosi ieri sera a Napoli che ha comportato l’arresto di Emilio Fede, ha scosso un po’ l’opinione pubblica. L’ex direttore del Tg4 Mediaset, dopo aver manifestato il suo disappunto per i modi utilizzati dinanzi ad un numero di persone elevato, è ai domiciliari in albergo.
Questa situazione sicuramente avrà gettato in sconforto totale Fede. Invece, sua moglie, Diana De Feo, è stata costretta a rientrare nella sua abitazione nel capoluogo campano. Il giornalista, tanto amato e seguito da milioni di italiani, dovrà ancora scontare 4 anni di servizi sociali.
Un compleanno amaro
L’arresto di Emilio Fede è stato un regalo di compleanno molto amaro per l’ex direttore del Tg4. Così come manifestato dallo stesso, ha raggiunto il capoluogo campano per festeggiare con alcuni colleghi del posto. Ai confini dei suoi 90 anni, Fede aveva ben pensato di poterlo trascorrere con le persone più cara nella terra di origine della sua amata moglie. Sicuramente, nelle prossime ore, si avranno notizie più dettagliate di questa vicenda.
Ho 31 anni, sono di Napoli ma per lavoro vivo a Firenze. Le passioni per la lettura, la scrittura e la storia mi hanno indotto a diventare un insegnante di materie umanistiche ed approfondire l'amore per il giornalismo. Scrivere ci rende liberi di osare e di pensare.