La Dea fortuna, l’ultimo film diretto dal regista Ferzan Ozpetek, uscì nelle nostre sale cinematografiche a dicembre dello scorso anno. Ma possiamo vedere i primi dieci minuti direttamente su Youtube. Inoltre se non si ha avuto la possibilità di andare al cinema ad ammirare questo capolavoro, non preoccupatevi perché è già disponibile anche in digitale. Una novità di questi ultimi giorni è la notizia che la Warner Bras. per il giorno di Pasquetta ha deciso di rendere disponibile la pellicola per il noleggio. Infatti dal 13 Aprile sarà disponibile su Sky Primafila, Infinity, Apple Tv, Youtube, Google Play, Rakuten TV, TIMvision, Chili, PlayStation Store, VVVVID, Microsoft Film & TV.
La Dea fortuna: breve trama
Alessandro (Edoardo Leo) e Arturo (Stefano Accorsi) sono una coppia ormai consolidata, ma il loro rapporto è in crisi. I due stanno insieme da quindici anni ormai, però tra di loro ci sono incomprensioni e problemi da risolvere. Alessandro e Arturo sono molto diversi l’uno dall’altro. Il primo è una persona gioviale dal fascino animalesco che attira uomini, donne e bambini, lavora come idraulico e si gode la vita. Il secondo invece è un uomo più riservato e introverso, che sognava di fare lo scrittore ma è costretto a lavorare come traduttore. Patisce l’assenza di un rapporto fisico, e ancor di più di uno scambio verbale, con il suo partner sfuggente. Alessandro è sicuro di sé, Arturo vive nella frustrazione e nel terrore che Alessandro possa tradirlo. Quando Annamaria (Jasmine Trinca), ex compagna di Alessandro, e i suoi due figli nati da padri diversi, irrompono nelle loro vite e nelle loro routine il rapporto tra i due uomini arriva a un punto di non ritorno. Annamaria deve fare alcuni esami diagnostici e affida i figli alla coppia di amici facendo così i conti con una responsabilità genitoriale.
Cosa succede quando due occhi limpidi e schietti come quelli di un bambino ti mettono di fronte alle domande della vita? Alessandro e Arturo dovranno improvvisarsi genitori temporanei e affrontare la loro crisi per ritrovare, prima di tutto, se stessi.