Si chiamerà “È stata la mano di Dio” e le riprese inizieranno a Napoli tra qualche tempo. Si tratta del nuovo film di Paolo Sorrentino, premio Oscar nel 2014 per “La grande bellezza”.
"Questo film per me significa tornare a casa”. Paolo Sorrentino torna nella sua Napoli per dirigere “È stata la mano di Dio”, un film originale Netflix.
L’annuncio è arrivato ieri, per la felicità dei fan di Paolo Sorrentino e di quelli di Diego Armando Maradona. Il regista napoletano girerà per Netflix “È stata la mano di Dio”, una dedica alla sua città natale ed al suo calciatore del cuore. Già, perché sarà un film su Napoli e sul calcio, le passioni di Sorrentino, che persino durante la premiazione agli Oscar, dopo essersi portato a casa la statuetta per il Miglior film straniero con “La grande bellezza”, ha voluto ringraziare i suoi ispiratori: lo stesso Maradona, Fellini, Scorsese ed i Talking Heads. Poi è arrivato “Youth”, in cui il regista ha riservato al personaggio di Maradona una parte vera e propria. Indimenticabile la scena in cui, in piscina, dice a Michael Caine di essere mancino: “Cristo, tutto il mondo sa che lei è mancino”.
Paolo Sorrentino e Toni Servillo dopo aver vinto il Premio Oscar per La grande bellezza
Le riprese di “La mano di Dio” inizieranno a breve
“Sono emozionato all’idea di tornare a girare a Napoli, vent’anni esatti dopo il mio primo film” ha affermato Paolo Sorrentino. Perché il suo esordio cinematografico è stato segnato proprio da Napoli, vent’anni fa, quando ha girato “L’uomo in più”. La nova pellicola, “La mano di Dio” sarà prodotto dalla Fremantle per Netflix.
“Per la prima volta un film intimo e personale, un romanzo di formazione allegro e doloroso. Sono felice di condividere questa avventura col produttore Lorenzo Mieli, la sua The Apartment e Netflix. La sintonia con Teresa Moneo, David Kosse e Scott Stuber sul significato di questo film è stata immediata e folgorante. Mi hanno fatto sentire a casa, una condizione ideale, perché questo film, per me, significa esattamente questo: tornare a casa”.
Che dire, dopo i successi cinematografici e quelli televisivi (“The Young Pope” e “The New Pope“ per fare un esempio) non aspettiamo altro che vedere il prossimo lavoro di questo incredibile regista.