L’autobiografia del regista, uscita negli Stati Uniti per Arcade Publishing, è arrivata anche in Italia grazie a La Nave di Teseo. “A proposito di niente” di Woody Allen sarà in eBook fino al 9 aprile, poi in carta stampata.
A proposito di niente, l’autobiografia di Woody Allen
È uscita il 23 marzo nelle librerie americane ed in contemporanea in Italia, in versione eBook, per La Nave di Teseo, casa editrice di Elisabetta Sgarbi. A proposito di niente, autobiografia di quel genio di Woody Allen, ha incontrato molti ostacoli ancor prima della pubblicazione. Boicottata dagli impiegati di Hachette, che ha deciso di non farla arrivare nelle librerie, è stata adottata da Arcade Publishing, che ne ha stampate 75 mila copie. E per fortuna. Pare che il libro sia un concentrato di passato, presente e futuro, raccontato come solo Woody Allen sa fare. Ed il suo pubblico lo sa: in poche ore l’autobiografia è volata ai vertici delle classifiche di vendita online. In un periodo in cui stare a casa è una regola, meglio starci in compagnia del regista più brillante di tutti.
Woody Allen in Prendi i soldi e scappa
Woody Allen, un po’ di storia
La sua storia la racconta lui nel libro, e non c’è nessun altro che possa farlo meglio. Woody Allen è il regista di alcuni capolavori del cinema senza tempo: Io e Annie, Manhattan, Tutti dicono I love you, Harry a pezzi. E poi i titoli più recenti, che forse parlano di un altro Woody ma che sono realizzati perfettamente, con attori altrettanto perfetti. E allora Vicky Cristina Barcelona, Midnight in Paris, Café Society e l’ultimo uscito, Un giorno di pioggia a New York, con Selena Gomez e Timothée Chalamet. Prima Woody Allen è stato uno scrittore, un comico, uno sceneggiatore. Poi c’è stata la sua vicenda personale, quella dietro cui si nasconde il rifiuto di pubblicare A proposito di niente e l’ammutinamento di buona parte dell’industria cinematografica (e non solo) contro il regista. C’è stato il matrimonio con Soon-yi Previn, le accuse di Mia Farrow e dei figli adottivi, da cui è stato scagionato in tribunale ma che gli hanno rovinato un pezzo di carriera. Nell’autobiografia Woody Allen esce dalla questione a modo suo: decidete voi. Ed a noi piace.