Con Agents of SHIELD 5×10 si chiude la prima parte della quinta stagione della serie tv Marvel. La nostra recensione, prima dei nuovi episodi a marzo!
Si conclude con l’episodio Agents of SHIELD 5×10 il viaggio nel futuro degli agenti Marvel. Dieci episodi con una trama interessante, dove gli Agenti sono stati trasportati lontano, nello spazio e nel tempo. Quello che può sembrare uno spoiler, però, non lo è affatto. Con l’avanzare degli episodi, infatti, la serie è diventata sempre più prevedibile, con un danneggiamento all’intera stagione. Ed è questa ancora una volta la nota dolente di Agents of SHIELD, che non riesce a mantenere uno standard alto, con alcuni episodi molto più deboli rispetto agli altri.
Agents of SHIELD 5×10: Deke personaggio chiave della stagione?
Agents of SHIELD 5×10: personaggi dello spazio
Agents of SHIELD 5×10 tira finalmente le fila di una trama che si era già conclusa nel precedente episodio. Considerando le azioni vere e proprie avvenute, niente è stato imprevedibile, e seppur la strada degli agenti sia stata lunga, tutti sono riusciti a “tornare a casa”, portandosi dietro qualcosa (o più) che ha tutta l’aria di essere una terribile minaccia, e che scandirà certamente la trama dei restanti 12 episodi. Anche in Agents of SHIELD 5×10, i nuovi personaggi assumono grande rilevanza, ma in alcuni casi risultano forzati e si allontanano da quella che fino a quel momento è stata la loro natura. Come era già stato mostrato, Kasius è stato un personaggio di spessore, un villan con qualcosa da raccontare, con un passato, un desiderio, dei rimpianti e degli obiettivi. Lui è la mente dietro Sinara, la sua guerriera disposta a tutto per salvarlo, con l’obiettivo di tornare, insieme, dal padre di Kasius. Ma in Agents of SHIELD 5×10 Kasius cambia, trasformandosi in un guerriero, che non può fare a meno di sembrare, a tratti goffo. Le sue parole hanno però suggerito molto su quelli che saranno i nuovi episodi, anticipando l’incontro/scontro tra gli Agenti e il suo temuto padre: possibile che rivedremo anche lo stesso Kasius?
Yo-Yo. e Kasius in Agents of SHIELD 5×10
Al contrario di Kasius, Deke conferma anche in Agents of SHIELD 5×10 la sua personalità totalmente confusa. L’umano, prima dalla parte di Daisy, l’ha da prima venduta a Kasius, per poi tornare nuovamente a sostenerla, desiderando poi di nuovo la sua morte, per tirarla in salvo nello scontro con Sinara. In Agents of SHIELD 5×10, Deke decide in conclusione di sostenere gli agenti, con un sacrificio a tratti molto simile a quello di Lincoln nella terza stagione. Deke è stato uno dei maggiori fattori di disturbo in questo arco narrativo, svolgendo una funzione quasi da “Jolly”, dove il suo unico valore era legato al far combaciare i tasselli di una storia già scritta.
Agents of SHIELD 5×10: una storia già scritta
L’unica nota positiva e reale colpo di scena di Agents of SHIELD 5×10 è stata la doppia presenza di Yo-Yo. L’inumana si è infatti scontrata con un’altra lei, quella che ha vissuto il disastro della distruzione della Terra, ed è diventata cavia da laboratorio nelle mani di Kasius. Quello che Helena presenta è un loop temporale, dove ogni scelta dei Agenti porterà comunque, inevitabilmente, alla distruzione del pianeta: ma il membro dello SHIELD di cui bisogna aver paura sembra non essere Daisy. Queste informazioni, legate a quelle offerte da Kasius, risollevano le aspettative su Agents of SHIELD, ma non bastano a rendere Agents of SHIELD 5×10 un buon finale di metà stagione. Tutte le attenzioni sono rivolte ai nuovi episodi, che torneranno a marzo!