L’Outlander Effect non sta solo aiutando e alimentando il turismo scozzese, ma pare abbia anche avuto un impatto positivo sull’intero apparato dell’industria cinematografica scozzese.
Secondo numerosi sondaggi la maggior parte dei film scozzesi coinvolge un gruppo di circa 60 persone. Questo perché in effetti molti film e drammi sono fatti a basso budget e non hanno bisogno di grandi troupe. Questo non è però il caso della nota serie tv Outlander, basata sulla serie di romanzi fantasy della scrittrice DianaGalbadon. Pare infatti che l’Outlander Effectnon sia riuscito solo ad aumentare il turismo scozzese. C’è stato anche un rimarchevole effetto positivo per l’industria cinematografica della Scozia, luogo in cui sono ambientate le avventure dei protagonisti Claire e Jaime Fraser.
Outlander è una serie di genere fantasy romance che narra le vicende di ClaireRandall, un’infermiera che ritorna nel suo paese natio dopo la seconda Guerra Mondiale, assieme al marito Frank. Ma dopo aver assistito ad uno strano e magico rituale attorno ad un cerchio di pietre nei dintorni di Inverness, Claire viene magicamente trasportata indietro nel tempo, alla Scozia del 1500. Il produttore della serie Barry Waldo ha usato Twitter per rispondere ad alcune domande sull’industria delle riprese in generale ed è così emerso il nome di Outlander. Ciò che è venuto fuori infatti è che, mentre la maggior parte dei film drammatici ha una media di meno di 100 persone in Scozia, la seconda stagione di Outlander ne aveva più di 250, e probabilmente ne vedremo molto di più nella stagione 4 di Outlander dato che ci sarà un viaggio attraverso le Colonie americane.
Q: #Outlander seems to be a boom to Scottish film industry? A: This level of drama is like making a feature film every week. Avg Scottish film might have 60 people but #OutlanderSeason3 has more like +250
Gli showrunner di Outlander hanno deciso di mantenere la produzione in Scozia, nonostante la stagione 4 si svolga prevalentemente in America. Ci sono alcune ragioni per questo, una è il costo degli spostamenti. Non è stato facile, ma gli showrunner sono riusciti a trasformare alcuni luoghi della Scozia in location di stile americano, nonostante la neve e il maltempo. Tutti sembrano piuttosto soddisfatti dei risultati attuali ottenuti dalle riprese, e sembra anche che nei prossimi giorni siano programmate scene importanti, se il clima scozzese lo consentirà!