Si inaugura oggi sulla NBC la serata One Chicago, dedicata interamente ai tre show ambientati nella città “ventosa”. Sarà Chicago Med a dare ufficialmente il via alla nuova programmazione, con la première della quarta stagione che sarà chiamata a rispondere ad alcune domande importanti. E queste sono le prime 5.
La terza stagione di Chicago Med ci aveva lasciato in sospeso con una serie di interrogativi capaci di cambiare radicalmente le dinamiche interne alla quotidianità dell’ospedale. Con un season finale altalenante infatti, Chicago Med aveva chiuso la precedente stagione collezionando diversi cliffhanger, magari non particolarmente adrenalinici come quelli a cui siamo abituati con Chicago Fire o Chicago PD ma catartici per i personaggi coinvolti, chiamati a dover prendere decisioni che inevitabilmente cambieranno il corso delle loro vite.
Tra dilemmi personali e scelte professionali, ecco quali sono i quesiti principali che la première della quarta stagione di Chicago Med dovrà affrontare questa sera:
1. Il ritorno di Chicago Med: Nat accetterà la proposta di matrimonio di Will?
Cominciamo quindi con chi in questo primo episodio di Chicago Med avrà effettivamente una domanda importante a cui rispondere! A onor del vero, va riconosciuto che i fratelli Halstead condividono un pessimo tempismo quando si tratta di porre la fatidica domanda, con Jay che intendeva chiederlo a Erin nel finale della quarta stagione di Chicago PD mentre lei rischiava la sua carriera e Will che cerca di recuperare la fiducia di Nat nel parcheggio dell’ospedale dopo che la donna aveva assistito a un altro tipo di proposta, meno piacevole.
L’impulsività è però da sempre uno dei lati caratteristici di Will che spesso si lascia trasportare delle emozioni del momento, un atteggiamento che però tante volte entra in contrasto con la personalità di Nat, che fin dal principio del suo percorso in Chicago Med ha dimostrato una maggiore razionalità nelle questioni sentimentali, celando in questo modo insicurezze e timori che vengono facilmente fraintesi per freddezza emotiva.
Si deve dunque tener presente non soltanto il contesto presente in cui è avvenuta la proposta (non uno dei migliori) ma anche il passato di Natalie che abbiamo conosciuto in Chicago Med a pochi mesi dalla scomparsa del marito, un lutto che certamente influirà sulla possibilità di un secondo matrimonio, considerando anche la presenza di Owen che in questo modo avrebbe una figura paterna nella sua vita, con tutti i pro e i contro che questo comporterebbe. Personalmente, non mi aspetto una risposta positiva da parte di Nat, ma neanche un rifiuto categorico, ci sarà probabilmente un periodo di riflessione che l’orgoglio Halstead potrebbe non accogliere bene.
2. Connor lascerà il Chicago Med (e Ava)?
Se Nat dovrà fare i conti con una proposta, a Connor spetterà far fronte a un’offerta non indifferente, da parte della celebre Mayo Clinic che proverà a “rubarlo” al Chicago Med, in seguito alle sue gesta sorprendenti nella rischiosa operazione che coinvolgeva le piccole gemelle. Ma quella che appare come una decisione prettamente professionale è in realtà corredata da motivazioni personali che coinvolgono la collega Ava Bekker, con cui Connor è in perenne competizione dal momento in cui è arrivata al Chicago Med ma che in realtà non solo rappresenta per lui una valida alleata nelle occasioni importanti ma è anche la possibilità di ritrovare una stabilità emotiva dopo la drammatica rottura con Robyn.
Come lo stesso interprete Colin Donnell ha affermato, nell’ultima scena condivisa dai due personaggi nel season finale della terza stagione di Chicago Med, Connor e Ava fuggono nuovamente dalle parole che vorrebbero ammettere, rimanendo ognuno nella propria comfort zone e mettendo dunque maggiori distanze, professionali e personali, tra di loro.
La première della quarta stagione di Chicago Med quindi vedrà Connor a un passo dall’abbandono dell’ospedale ma se Donnell anticipa la scelta del Dr. Rhodes di rimanere, le ragioni e le modalità con cui questo avverrà saranno il vero segreto di questo episodio. Che il Dr. Latham non avanzi una controproposta impossibile da rifiutare? O sarà proprio Ava a convincerlo?
3. Quale sarà il futuro di Sarah Reese e di suo padre al Chicago Med?
È in realtà il dubbio più inaspettato di questa stagione di Chicago Med: quale sarà il futuro di Sarah nella serie? L’ultima volta che abbiamo visto la giovane dottoressa Reese, suo padre era alle prese con un improvviso malore fisico (sarà vero?) dopo essere stato accusato di omicidio dal dr. Charles (ipotesi ampiamente giustificata). Da quel momento in poi, gli scenari futuri riguardanti Sarah sono stati inevitabilmente ipotetici ma durante la fase promozionale di Chicago Med un dubbio si è fatto largo nelle teorie a causa dell’assenza costante dell’interprete Rachel DiPillo nei video e nei poster pubblicitari della serie.
La caratterizzazione di Sarah è apparsa piuttosto statica nella terza stagione di Chicago Med, sottotono rispetto alla sua evoluzione nelle prime due stagioni, e con uno sguardo retrospettivo questo aspetto sembra anticipare effettivamente una possibile uscita di scena del personaggio, ma per quale motivo Sarah dovrebbe rinunciare al suo futuro al Chicago Med? Qualsiasi sia il destino che attende suo padre, potrebbe davvero influenzare la permanenza di Sarah in ospedale e soprattutto danneggiare irrimediabilmente il legame con il dr. Charles?
4. Relazioni al Chicago Med: come evolverà la storia tra Ethan & April?
Ethan & April sono apparsi nella terza stagione di Chicago Med, la prima che li ha visti legati sentimentalmente, come la coppia più stabile della serie, complici, complementari ma soprattutto entrambi seriamente impegnati nella relazione, diventando in breve tempo l’uno la persona più giusta nella vita dell’altra. Era inevitabile dunque che il finale di Chicago Med creasse distanze anche per loro, scegliendo di farlo attraverso il personaggio di Emily, sorella minore di Ethan e ragazza evidentemente problematica.
L’allontanamento tra Ethan e April però ha un sapore particolarmente amaro soprattutto per quella che personalmente mi è apparsa come una mancanza d’empatia di April nei confronti di Emily, che certamente ha collezionato diversi errori ma che in fondo non è poi così distante dall’immaturità che anche Noah dimostrava all’inizio di Chicago Med e che è stata anche in un certo senso la causa della rottura tra April e Severide.
La première della quarta stagione di Chicago Med dovrà dunque rivedere le posizioni di Ethan e April nei confronti delle azioni di Emily perché purtroppo solo se uno dei due sarà capace di smussare la propria determinazione la coppia riuscirà a sopravvivere.
5. Scontro al vertice del Chicago Med: la leadership di Sharon verrà messa in discussione?
Il finale della terza stagione di Chicago Med ha anche introdotto un personaggio che proprio in estate è confermato come “recurring” della serie e si tratta di Gwen Garrett, interpretata da Heather Headley, che occuperà una nuova posizione di comando in ospedale, con l’obiettivo di contenerne le spese e ammortizzare i costi. Come ogni new entry che provenga dal reparto amministrativo, così come accade in Chicago Fire, anche Gwen Garrett non avrà vita facile al Chicago Med, destinata infatti a scontrarsi con la leadership di Sharon Goodwin, spesso messa in discussione.
Ma sia la sua prima comparsa in scena che le parole della Headley sembrano voler presentare un personaggio che non intende creare problemi gratuiti e che, seppure smuoverà inevitabilmente le acque del Chicago Med, proverà ad agire per il meglio.
Il One Chicago Day è finalmente arrivato e Chicago Med è pronto a guidare la serata inaugurale dell’emozionante franchising. Una missione, una famiglia, una città: One Chicago.