Cloak and Dagger 1×04: RECENSIONE – Contatto

Il quarto episodio di Cloak & Dagger affronta per la prima volta il cuore essenziale di questa storia, ponendo finalmente Tyrone e Tandy l’uno di fronte all’altra, in un confronto che imposta le basi più solide della serie, un confronto che infonde nell’episodio una nuova e originale linfa vitale.

Cloak & Dagger 1×04 – Contatto

Il nucleo centrale di Cloak & Dagger in questo episodio sta proprio in un legame, un rapporto che in questa fase iniziale non si riduce a un ordinario interesse giovanile di tipo romantico, ma affonda le sue radici in una co-dipendenza inconscia, in un inspiegabile e incomprensibile bisogno di entrare in contatto l’uno con l’altra, senza sfiorarsi, solo per poter avvertire l’insolita sensazione di essere liberi: da aspettative, da pregiudizi, da paure e da speranze. Tra Tandy e Tyrone c’è attrazione, ma non si tratta di un’attrazione fisica o sentimentale, si caratterizza in realtà come una necessità involontaria di incontrarsi, un desiderio quasi cosmico di ricongiungersi. Cloak & Dagger sta riuscendo, almeno per il momento, in una missione che per un teen drama è quasi impensabile, ossia caratterizzare il legame tra Tandy e Tyron oltre le classiche e stereotipate sfumature romantiche, portando in superficie invece una connessione astratta, che non possono comprendere o toccare per ora ma che esiste, che entrambi avvertono e che per quanto provino a respingerla, torna sempre indietro e li conduce sempre l’uno sulla strada dell’altra.

Questo episodio di Cloak & Dagger ha permesso a Tandy e Tyrone di confrontarsi con un’onestà difficile anche da interpretare ma che allo stesso tempo appare terribilmente giusta e familiare, come se fosse con loro da tutta la vita, come una presenza silenziosa, un angelo custode. Il tema del “contatto” è centrale in questo confronto che Cloak & Dagger ha portato in scena, è un contatto in realtà impossibile al momento ma che viene sviluppato su diversi livelli, dai loro poteri così antitetici e complementari alle loro personalità così simili e diverse al tempo stesso.

L’incontro che ha luogo nella chiesa abbandonata in cui Tandy si rifugia e che pervade l’intero quarto episodio di Cloak & Dagger affronta in momenti differenti tutte le sfumature dei due ragazzi, dalla confusione che entrambi provano nei confronti dei loro poteri alle problematiche più ordinarie che vivono nella loro quotidianità; dalle speranze che temono e respingono alle paure che invece tengono strette perché sono ormai una preziosa abitudine per entrambi. È un momento di Cloak & Dagger che si colora di pura onestà, di esperimenti per provare a capire ciò di cui sono capaci, di silenziose consapevolezze che permettono a Tandy e Tyrone di vedersi oltre le rispettive maschere, è un momento che inizialmente sembra concedere a entrambi una pace inaspettata, una ritrovata lucidità, perché per un istante non ci sono ostacoli tra di loro.

Ma in seguito, più arrivano l’uno nelle zone più recondite della psicologia dell’altra, più Tandy e Tyrone cominciano anche a scontrarsi, perché in fondo ancora custodi di segreti e ferite che non possono mostrare apertamente poiché temono che non verrebbero mai capite completamente, appartenenti a mondi che credono ancora siano troppo diversi per incontrarsi. Eppure proprio in quel momento finale di Cloak & Dagger, proprio quando si separano e interrompono il loro contatto, entrambi sembrano regredire in una solitudine che li riporta al punto di partenza e che spegne quel briciolo di fiducia che avevano lasciato crescere tra di loro.

Cloak & Dagger 1×04 – Radici

Uno degli aspetti più affascinanti di questo episodio di Cloak & Dagger riguarda anche il viaggio individuale percorso da Tandy e Tyrone attraverso le loro rispettive radici, radici che a volte hanno respinto e a volte non hanno mai neanche conosciuto. Da una parte infatti, Tandy si concede la possibilità di ricominciare a conoscere sua madre, di andare oltre le sue debolezze ed entrare in contatto con la sua umanità.

È sempre sorprendente notare come Cloak & Dagger riesca a scavare a fondo nelle psicologie dei suoi personaggi e sembra riuscire a farlo con una semplicità straordinaria che cattura empaticamente lo spettatore. In questo episodio di Cloak & Dagger infatti, Tandy ottiene una un’ulteriore dimostrazione, grazie a un potere che comincia a controllare, di quanto non tutte le persone che la circondino siano negative e questa realizzazione la sorprende e la pone in una situazione che non sa gestire, non essendo abituata alla sincerità di un gesto gentile, come quello di Greg. Per quanto proprio la presenza di Greg nella sua vita le conceda un obiettivo da inseguire, una lotta da abbracciare anziché accettare passivamente ciò che accade e fuggire quando diventa troppo pesante da sopportare, il momento in cui Tandy si mette in gioco emotivamente finisce per ferirla nuovamente, spingendola indietro nella sua oscurità.

Dall’altra parte invece, Cloak & Dagger porta avanti un’altra caratterizzazione inedita e interessante, quella che intreccia la vita di Tyrone con quella dei suoi genitori e in questo caso, quella di suo padre e di un background culturale e sociale di cui Tyrone non era neanche a conoscenza. È particolarmente intrigante infatti imparare a conoscere il passato di Otis, conoscere la disciplina con cui è cresciuto, una disciplina che adesso cerca di tramandare a suo figlio, per provare a proteggerlo da un’oscurità che purtroppo aleggia intorno a lui. Così com’è successo con la componente religiosa nel precedente episodio, Cloak & Dagger ha questa capacità di raccontare storie nuove, originali, e di renderle vive, profonde, necessarie anche per capire a fondo le psicologie dei personaggi.

Cloak & Dagger 1×04 – Candele

Particolarmente affascinante si è rivelata ancora una volta la struttura narrativa di questo episodio di Cloak & Dagger, uno storytelling portato in scena con un impeccabile montaggio che alternava le storyline individuali di Tyrone e Tandy e il loro confronto in chiesa, scandito anche visivamente dalla durata delle candele accese all’inizio dalla ragazza. Sono proprio questi dettagli a impreziosire Cloak & Dagger e a renderlo un prodotto televisivo completo, in grado di unire perfettamente le diverse componenti che guidano la narrazione.

Cloak & Dagger riesce ancora una volta a sorprendere ma soprattutto a definirsi in un’identità originale e unica nel suo genere, una qualità che oggi in fondo poche serie tv possono vantare.

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