5 curiosità per 5 giorni. Manca infatti meno di una settimana per la première dell’undicesima stagione di Doctor Who che inaugurerà ufficialmente la nuova era dell’iconico show sci-fi guidata da Chis Chibnall e Jodie Whittaker. Per ingannare dunque l’ultima fase di trepidante attesa, abbiamo raccolto 5 curiosità sul nuovo cast di Doctor Who che forse ci aiuteranno a familiarizzare con l’inedito volto della serie.
“It’s about time”. È proprio il caso di dirlo ormai: a soli 5 giorni di distanza dalla première dell’undicesima stagione di Doctor Who, il tempo dell’attesa appare ufficialmente concluso e la tredicesima ora sta per cominciare.
Tutto ciò che c’era da promuovere per presentare l’avvento della nuova era di Doctor Who è stato pubblicizzato (forse anche più di quanto sia stato fatto nelle stagioni precedenti), tutte le domande di rito che anticipano una première hanno trovato risposta e i “chi, quando e dove” diventano ora “Doctor Who, Domenica 7 Ottobre alle ore 6:45 del pomeriggio (ora britannica) sulla BBC One”.
Il Tredicesimo Dottore e i suoi tre Companion, o “best friends” come Chibnall vuole chiamarli, sono pronti ormai sulla griglia di partenza e aspettano solo il tradizionale “via” per intraprendere finalmente la loro corsa a bordo del TARDIS (quando lo troveranno …), una gara che li porterà a vivere esperienze uniche e irripetibili e che cambierà per sempre le loro vite, come solo Doctor Who riesce a fare.
Per evitare dunque di trascorrere gli ultimi giorni di attesa che ci restano contando i minuti che ci separano dalla première della nuova stagione di Doctor Who [ah, lo sto facendo solo io? Come non detto allora], conosciamo ancora un po’ il cast che ci accompagnerà per i dieci episodi che comporranno l’undicesima stagione e facciamolo attraverso 5 curiosità recentemente rivelate e riguardanti i primi giorni sul set o la vita prima di Doctor Who!
1. Destinata a Doctor Who: Jodie Whittaker ha quasi preso parte all’era di Matt Smith
Questa notizia ha dato il via a una serie di teorie cospiratorie degne dei migliori dossier top secret della CIA e dell’MI6. A quanto sembra infatti, Doctor Who non è una serie per cui fai semplicemente un’audizione per conquistare un ruolo come un altro, Doctor Who è quella serie a cui in qualche modo sei quasi destinato e che presto o tardi, proprio come il Dottore nel suo TARDIS, arriverà da te e ti prenderà a bordo.
Prima di indossare infatti le iconiche (e adesso storiche) vesti di Thirteen, Jodie Whittaker aveva “rischiato” di ottenere un ruolo in Doctor Who durante la prima fase di Steven Moffat, quella che presentava Matt Smith nei panni dell’Undicesimo Dottore. Si parla del 2010 e quindi della quinta stagione di Doctor Who, la prima per Moffat e Smith, e la Whittaker ammette di non ricordare con chiarezza quale fosse il ruolo in questione poiché non lavorò con l’intero copione dell’episodio ma solo con la parte che avrebbe dovuto interpretare, se fosse stata richiamata!
Se particolarmente di nicchia però, la suddetta parte non avrebbe davvero precluso a Jodie Whittaker la possibilità tornare in Doctor Who da protagonista, basti ricordare le precedenti comparse di Freema Agyeman [Army of Ghosts], Karen Gillan e Peter Capaldi [The Fires of Pompeii] ottenute prima di salire a bordo del TARDIS dalla porta principale. Un caso simile a quello di Jodie Whittaker invece è stato vissuto da Jenna Coleman, che non ottenne il ruolo di Melody per cui aveva fatto il provino perché “destinata” forse a diventare Clara Oswald circa un anno dopo.
Se è vero che non sappiamo per quale ruolo Jodie Whittaker avesse fatto l’audizione nella quinta stagione di Doctor Who, nulla ci impedisce di ipotizzare a riguardo e personalmente punto sul Prisoner Zero di Eleventh Hour, interpretato da Olivia Colman, tanto per intensificare ancora di più il legame tra Doctor Who e Broadchurch!
2. Piccoli disastri sul set del primo giorno in Doctor Who
Questo aneddoto è onestamente uno dei miei preferiti perché sono momenti come questi che a distanza di anni diventano ricordi memorabili per chi li ha vissuti. Sembra infatti che il primo giorno sul set di una serie imponente come Doctor Who possa giocare qualche scherzo di eccessivo entusiasmo anche ai protagonisti principali ed è esattamente quello che è successo a Jodie Whittaker e Mandip Gill.
Nel tenero tentativo di stemperare la tensione prima delle riprese d’apertura infatti, Jodie Whittaker ha fatto visita a Mandip Gill nella sua roulotte portandole un regalo per il primo giorno di lavoro, ossia una KeepCup, una tazza da caffè simile a quelle usate dai bar per l’asporto, riutilizzabile ed eco-sostenibile, un oggetto certamente utile per le lunghe giornate trascorse sul set, ideale anche per evitare particolari fastidi al dipartimento artistico della serie.
Entusiasta di mostrare a Mandip Gill quanto pratiche fossero le KeepCup, sembra che Jodie Whittaker abbia preso come esempio la sua stessa tazza, capovolgendola con naturalezza … prima di ricordare di non aver messo la sicura al tappo della KeepCup e inondando in questo modo la roulotte della collega con il suo caffè!
Se il regalo magari non era stato abbastanza cordiale per allentare la tensione di Mandip Gill, l’esisto della dimostrazione lo sarà stato senza dubbio!
3. Compagni prima di Doctor Who: Tosin Cole e Mandip Gill hanno già lavorato insieme
Che gli attori britannici trovino il modo di ritrovarsi sempre gli uni con gli altri è ormai innegabile ma quando questo succede in Doctor Who, la “serendipitosità” dell’evento ha un sapore più epico. Anche se i legami tra i quattro membri principali del cast non hanno incontrato particolari difficoltà a svilupparsi affettuosamente, partivano con un margine di vantaggio Mandip Gill e Tosin Cole, che prima di condividere il set di Doctor Who, hanno lavorato insieme nella longeva soap opera Hollyoaks.
Il volto amico e familiare di Tosin Cole ha certamente aiutato Mandip Gill ad ambientarsi più facilmente sul set di Doctor Who e questa conoscenza pregressa potrebbe quasi certamente tradursi in una maggiore chimica sullo schermo. Ma sarà così anche tra Yasmin e Ryan?
Non è la prima volta però che le celebri soap opera britanniche preparano il “terreno” per due co-star di Doctor Who, anche Jenna Coleman e Samuel Anderson (Danny Pink) infatti hanno incrociato le loro strade per la prima volta in quel di Emmerdale prima di ritrovarsi entrambi a insegnare alla Coal Hill.
4. Doctor … who?? Tosin Cole non sapeva chi fosse Jodie Whittaker prima dell’annuncio
Mai come in questo caso la domanda “Doctor Who?” ha ragione d’esistere! Se è vero che Jodie Whittaker non era universalmente conosciuta prima del fatidico annuncio che la presentava come nuovo Dottore, è anche vero che Tosin Cole era del tutto fuori dal mondo quando è arrivato alle audizioni per il ruolo di Ryan e ancora non aveva idea di chi fosse la sua illustre collega!
Solo dopo aver telefonato al suo agente, Cole è tornato finalmente presente alla sua realtà e ha conosciuto il Tredicesimo Dottore! Forse Jodie Whittaker non ne sarà lusingata ma certamente Tosin Cole non avrà dovuto fingere troppo, alla sua audizione, la sorpresa che sicuramente colpirà Ryan al suo primo incontro con il Dottore!
5. Troppo giovane per Doctor Who: Bradley Walsh indosserà un parrucchino nella serie
La realtà di Doctor Who è famosa per la sua concezione del tempo molto “wibbly wobbly”, una realtà in cui Alex Kingston è figlia di Karen Gillan e Arthur Darvill e nulla, evidentemente, è come sembra!
E se solitamente il parrucchino è uno strumento per “ringiovanire” l’aspetto di un uomo, in Doctor Who questa regola si ribalta: per tutta la durata della stagione infatti Bradley Walsh ha dovuto camuffare i suoi capelli perché non abbastanza grigi per il personaggio di Graham!
Dall’aspetto dunque più giovanile rispetto a quello che la storia richiede al suo personaggio, Walsh ha indossato un parrucchino per evitare di tingere direttamente i capelli, a causa di un altro progetto, ma alla fine si è detto anche particolarmente soddisfatto della trasformazione.
Se per esprimere un’opinione completa sulla nuova era di Doctor Who dobbiamo dunque attendere ancora cinque giorni, mi sembra evidente che il cast della serie si sia già affermato nella sua affabile e divertente chimica, personale e lavorativa.