Game Of Thrones nasconde molti segreti. Andiamo alla scoperta di sette curiosità riguardanti la serie tv più amata del momento.
Game Of Thrones è uno show mastodontico. Ciò è dimostrato anche dallo smisurato ammontare di giorni di riprese che comporranno l’ottava e ultima stagione della serie. Di conseguenza, sono molti i segreti e le curiosità che si celano dietro la produzione dello show. Andiamo, quindi, alla scoperta di sette curiosità che probabilmente non conoscete.
L’articolo potrebbe contenere spoiler sulle precedenti stagioni di Game Of Thrones. Continuate a vostro rischio e pericolo.
Lo script della prima stagione di Game Of Thrones è stato rubato
Gli spoiler sono sempre stati un problema per Game Of Thrones, soprattutto quando la serie era ancora di pari passo con i romanzi. Ora la situazione si è ridimensionata e gli spoiler sulle nuove stagioni sono molto più difficili da trovare, ma è divertente ricordare un fatto accaduto in passato. Lo script della prima stagione venne rubato. George R.R. Martin era sconvolto.
“La busta è stata aperta su un lato ed entrambi gli script sono scomparsi… Sono convinto che siano stati rubati.”
Un evento del genere sicuramente farebbe impallidire ogni produttore esistente, ma fortunatamente non fu rivelato nulla. Tuttavia, lo script non è stato più ritrovato. Magari il ladro era un fan sfegatato della saga letteraria e voleva avere un ricordo tangibile di essa. Oppure uno stagista maltrattato si voleva vendicare di Martin.
Stannis Baratheon è correlato a Voldemort
Stannis Baratheon non è mai stato il personaggio preferito dai fan di Game Of Thrones, ma questo interessante fatto potrebbe migliorare la sua reputazione. A quanto pare, Stannis è direttamente correlato a Tu Sai Chi. L’attore interprete di Stannis dalla stagione 2 alla 5 è Stephen Dillane. Anche suo figlio Frank è un attore e ha interpretato Tom Riddle in Harry Potter e il principe mezzosangue.
Ci sono solo due episodi senza omicidi o morti
Game Of Thrones conta sessantasette episodi fino ad ora. Di questi, solo cinque non presentano omicidi e solo due di essi non mostrano cadaveri. Il primo è l’episodio “The Bear and the Maiden Fair” presente nella terza stagione, che ha detenuto il record fino all’arrivo della sesta stagione con l’episodio “Blood of My Blood”.
I genitori di David Benioff sono presenti nella quarta stagione
George R.R. Martin non è riuscito a fare un’apparizione in Game Of Thrones, anche se doveva essere presente nel pilot della prima stagione, ma è stato tagliato. Tuttavia, i genitori dello showrunner David Benioff appaiono in una scena del primo episodio della quarta stagione come dei mercanti che passano davanti a Tyrion mentre aspetta Oberyn.
La Sala Delle Facce è piena di membri della produzione
Inquietante curiosità proveniente dalla Sala Delle Facce (Hall Of Faces in lingua originale). Sembra che il budget non bastasse per chiedere a migliaia di persone di fare il calco del proprio volto, così la produzione ha deciso di utilizzare i volti che avevano a disposizione. Per abbassare i costi, hanno usato le facce della troupe e hanno fatto dozzine di copie per ognuna. A detta dello showrunner D.B. Weiss, ci sono
“almeno venti o trenta me lì dentro. Credo che possiamo definirlo il mio cameo per Game Of Thrones.”
L’altofuoco e veramente verde
Molte delle scene della stagione 6 di Game Of Thrones dove è presente l’Altofuoco sono state realizzate in CGI, ma i close-up sottoterra presentavano del vero fuoco. Eugene Simon, che nella serie interpreta Lancel Lannister, afferma che quelle fiamme erano veramente verdi. Questo grazie ad un agente chimico che hanno aggiunto al normale fuoco.
“Credo abbiano usato lo stesso agente chimico che usano per far vedere di notte i segnali stradali. La camera vi ha mostrato la stessa cosa che ho visto dal vivo.”
L’attacco al Loot Train ha segnato un record pirotecnico
La puntata dell’attacco alla carovana che abbiamo visto nella quarta puntata della settima stagione presenta molti fatti interessanti, come quello degli stuntman che hanno interpretato sia i Dotraki che i Lannister (quindi i soldati combattevano contro loro stessi). Però ciò che ci interessa è il record che è stato battuto con questa battaglia. Infatti, ad un certo punto sono presenti venti soldati in fiamme allo stesso momento e nella stessa inquadratura. Un numero che scalza il precedente record dal podio, sempre appartenente a Game Of Thrones. La puntata era la nona della quinta stagione, ovvero quando i draghi arrivano nelle fosse di combattimento.
Ovviamente questa è solo una minima parte delle curiosità che sorreggono silenziosamente Game Of Thrones. Fateci sapere nei commenti se già conoscevate questi fatti o se ne avete di nuovi!
Tenace adoratore del mezzo cinematografico, cerco sempre un punto di vista fotografico in tutto ciò che mi circonda. Videogiochi, serie televisive, pellicole cinematografiche. Nulla sfugge al mio imparziale giudizio.