Questa ottava stagione di Game of Thrones non ha portato soltanto stupore generale legato all’estetica e agli effetti speciali, ma anche moltissime lamentele per il modo in cui sono stati sviluppati determinati personaggi. In molti hanno parlato negativamente del finale di serie, riponendo le loro speranze nella penna di Martin, anche se lo scrittore sembrerebbe non smentirsi in quanto a tempistiche…
Uno dei suddetti sviluppi ad alimentare la fiamma della discussione ha avvolto il personaggio di Daenerys Targaryen. Da un lato l’amore che i fan di Game of Thrones hanno costruito nel corso di questi anni, dall’altro un repentino cambiamento, una trasformazione che l’ha condotta ad una follia con una sua coerenza troppo sbrigativa.
In seguito alla messa in onda del sesto episodio poi, con la sua conseguente uscita di scena, l’insoddisfazione è aumentata ed anche i punti di vista a riguardo.
La stessa Emilia Clarke ha rivelato ad Entertainment Weekly, che nel momento stesso in cui lesse il copione finale del suo personaggio in Game of Thrones, nell’ottobre del 2017, restò a bocca aperta tanto era inaspettata la cosa. Successivamente l’attrice, parlandone a mente fredda, ha ricollegato il tutto al rifiuto generale nei confronti di Dany, rifiuto delle sorelle Stark e rifiuto di Jon stesso.
Durante la medesima intervista l’attrice ha messo in evidenza come il punto di vista di queste persone abbia influito direttamente sulle sue insicurezze.
“Improvvisamente queste persone si voltano dicendo: ‘Non ti accettiamo’.”
“Ha già ucciso così tante persone. Non può voltarsi ed andarsene, non può permetterselo. È troppo. Uno per uno, vedi che tutte le stringhe vengono tagliate.
Ed il colpo di grazia, secondo l’attrice di Game of Thrones, arriva proprio dall’amore non corrisposto di Jon che la tiene sul filo. Vuole essere accettata per quello che è, senza però riuscirvi.
Successivamente l’attrice ha rivelato che si aspettava la dipartita di Dany fin dall’inizio, lei è sempre stata una conquistatrice spietata e non avrebbe mai immaginato un finale da “mamma” o rose e fiori per lei.
“Non sarebbe mai successo, è una Targaryen.”
In conclusione ha aggiunto che dal suo punto di vista non ci troviamo davanti ad un personaggio folle, piuttosto davanti ad una persona infantile ed accecata dall’amore e dalla sofferenza e dal dolore:
“Non volevo mostrarla come pazza”.
“Non mi piacciono i fan che mi chiamano ‘la Regina Matta’”.
Fonte: Esquire.