L’ultima stagione di Game of Thrones ha avuto il merito di spaccare in due la community dei fan, sollevando discussioni, rabbia fuori controllo e veri e propri “boicottaggi” narrativi. Una delle cose maggiormente criticate in questo finale sono, ad esempio, la velocità con cui determinate trasformazioni sono avvenute (guarda il cambiamento repentino di Daenerys) oppure il pressappochismo generale.
C’è comunque da dire che a livello estetico fotografico e registico le chiacchiere stanno a zero, data la potenza di determinati momenti e la poesia silenziosa a cingere alcuni sviluppi, i una delicatezza visiva unica nel suo genere.
Moltissimi fan di Game of Thrones delusi stanno rifugiandosi nel lavoro di George R.R. Martin, tornando a credere all’idea che un giorno il celebre autore riuscirà finalmente a chiudere il tutto e, mentre la speranza divampa, nuovi e curiosi retroscena spuntano all’orizzonte.
Uno degli sviluppi che senza dubbio ha fatto storcere il naso è stata la scelta finale di Jaime Lannister. Questo era uno dei personaggi che si è evoluto maggiormente nel corso della storia, scegliendo comunque di restare fedele alla sorella nei suoi ultimi istanti di vita.
Tutto ciò non ha fatto piacere a moltissimi fan di Game of Thrones che non hanno esitato a sollevare i loro “forconi” nei confronti di questa scelta narrativa, e, soprattutto, della velocità in cui il cavaliere sceglie di abbandonare Brienne e di tornarsene ad Approdo del Re.
Proprio in relazione a tutto questo ha recentemente parlato Nikolaj Coaster-Waldau, con il sito Making of Game of Thrones, spendendo qualche parola positiva nei confronti del finale di Jaime e Cersei:
“Il mondo intero sta crollando intorno loro – è una cosa poetica”
“Quando abbiamo finito le riprese è stato molto emozionante, molto più della mia ultima scena. La mia speranza per quegli ultimi momenti tra Cersei e Jaime è che, anche se la gente la vuole morta, la situazione riesca a trasmettere qualcosa che lascia un sapore aspro in bocca”.
Fonte: TheIndependent.