Anche in seguito alla sua conclusione, con l’ottava stagione, i fan non hanno ancora smesso di parlare di Game of Thrones, soprattutto adesso che si ergono all’orizzonte nuove strade. Fra i dettagli legati al Prequel e la sfiancante attesa nei confronti degli sviluppi cartacei dell’opera, gli occhi di tutti sono puntati verso il futuro ancora adesso piuttosto fumoso..
Nel corso del tempo i fan di Game of Thrones sono stati forgiati dal fuoco di un’infinita attesa che ha visto George R.R. Martin rinviare continuamente l’uscita del libro: “The Winds of Winter”. Le sue dichiarazioni, in questi anni, hanno giustificato e rinviato il tutto così a lungo che ormai per i più appassionati è diventato quasi una leggenda.
Nel corso di una recente intervista a Entertainment Weekly il celebre scrittore ha rivelato di: “Non sentire la pressione”, riferendosi a quel tipo di pressione che aveva provato nel corso della messa in onda della serie televisiva. Adesso che la storia di HBO si è conclusa i fan di Game of Thrones stanno concentrando tutte le loro attenzioni sui libri, attenzioni che sembrano non sfiorarlo troppo.
“Ho sentito un’enorme quantità di pressione per anni. La pressione maggiore la sentivo qualche anno fa, quando cercavo disperatamente di stare dietro allo spettacolo. C’è stato un momento in cui lo show è uscito in aprile e i miei redattori hanno detto che se fossi riuscito a finire il libro entro dicembre lo avrebbero fatto uscire. La pressione che sentivo in quel periodo è stata la più grande che io abbia mai provato, poi ad un certo punto è diventato evidente che non avevo intenzione di finirlo in quel momento. Non voglio solo finirlo, voglio renderlo il più bello possibile. Da allora c’è stata pressione, ma non fino a quel punto. Non c’è più una gara. Lo spettacolo è finito. Sto scrivendo il libro Sarà fatto quando sarà finito. “
Ovviamente tutto rimane nel mistero e mentre i fan di Game of Thrones continuano a speculare su quelli che potrebbero essere i nuovi “passi narrativi”, lo scrittore resta fermo sulla sua strada senza guardarsi indietro.
Fonte: Inverse.