La star di Grey’s Anatomy Giacomo Gianniotti ha confermato che, una volta ripresa la produzione, la prossima stagione 17 dello show inizierà con un breve salto di tempo per accogliere una nuova trama incentrata sul coronavirus. La sedicesima stagione si è conclusa bruscamente, lasciando gli spettatori sconcertati da tutto il dramma instabile. A luglio, la produttrice Kista Vernoff aveva annunciato che la diciassettesima avrebbe inevitabilmente affrontato la pandemia COVID-19 in corso. In effetti, il team di produzione dello spettacolo stava già contattando i medici in prima linea per acquisire resoconti di prima mano su come avevano affrontato l’epidemia.
Cosa aspettarci dalla diciassettesima stagione
Il finale improvvisato della precedente stagione, l’episodio 21, si è concluso con un cliffhanger. Nel finale non intenzionale dello spettacolo, Meredith Grey di Ellen Pompeo porta a casa Andrew DeLuca di Giacomo Gianniotti dopo un episodio bipolare. I restanti quattro episodi dello spettacolo avrebbero dovuto rivelare le conseguenze dell’aiuto di Grey a DeLuca. Ma poiché la vita del programma è stata interrotta dalla pandemia, gli eventi che seguirono non furono trasmessi in televisione. Pompeo ha, tuttavia, consolato i fan ansiosi di Grey’s Anatomy. Promettendo loro che la trama specifica che coinvolge Meredith sarebbe stata esplorata ulteriormente nella stagione successiva, e che sarebbe valsa la pena aspettare.
La storia riprenderà con un piccolo salto temporale da dove si era interrotta l’ultima stagione per arrivare a parlare della questione COVID-19. Il destino degli archi incompiuti della stagione precedente sarà narrato principalmente tramite flashback. Gianniotti non ha ancora ricevuto alcun copione per la prossima stagione, ma è consapevole che gli showrunner stanno riconsiderando diversi aspetti della trama dello show. L’attore ha anche accennato alla possibilità che Grey’s Anatomy si inserisca nella protesta di Black Lives Matter. Dopo tutto, la serie ha la reputazione di presentare questioni politiche e sociali critiche in prima linea nei suoi episodi. Nel corso degli anni, lo spettacolo ha discusso di questioni relative agli abusi domestici, ai pregiudizi della polizia, ai diritti dei transgendere assistenza sanitaria per le donne di colore.