Dopo la conclusione de La Casa di Carta e il seguente grande successo ottenuto dalla serie tv, in moltissimi hanno continuato a parlarne e parlarne, tanto da generare infinite discussioni e diatribe sul web. Le chiacchiere sono diventate poi speculazioni e in seguito curiosità, almeno fino all’annuncio di una terza stagione/parte dedicata alla Casa di Carta. Ora l’attesa continua a crescere…
Dopo la chiusura degli eventi che hanno visto i protagonisti de La Casa di Carta rapinare la Zecca di Stato di Madrid, le domande su quello che sarebbe stato l’obiettivo di questo nuovo arco narrativo sono e restano molteplici, fuse alla paura verso un azzardo narrativo mosso dal denaro, più che dalla passione.
Recentemente, tramite i canali social di Alex Pina, ideatore de La Casa di Carta è saltata fuori una fotografia molto curiosa che suggerirebbe il prossimo obiettivo della celebre banda spagnola: il grattacielo della compagnia Telefónica di Madrid.
Nella suddetta fotografia vediamo questo grattacielo, appunto, e su di esso vediamo proiettata la celebre maschera di Salvador Dalì utilizzata dai rapinatori de La Casa di Carta, magari come messaggio o annuncio del loro prossimo colpo.
La compagnia Telefónica di Madrid potrebbe essere stata selezionata come obiettivo per via di quello che rappresenta ed ha rappresentato nel tempo, anche perchè è stata, in Spagna, la proprietaria del monopolio come unico operatore telefonico nazionale prima delle liberalizzazioni avvenute durante la fine del Novecento.
Le motivazioni che porteranno la banda de La Casa di Carta a riunirsi restano ancora ignote, seppur il grande pubblico ha speculato non poco a riguardo. In tutto questo Alex Pina aveva parlato del nuovo arco narrativo in questione, de La Casa di Carta, come di un qualcosa di “brutale e forte”, qualcosa che sicuramente smuoverà i protagonisti dai loro milioni riportandoli insieme.
I dettagli riguardo La Casa di Carta 3 restano ancora avvolti nel mistero, anche se le recenti rivelazioni riguardo le riprese nel Sud-Est Asiatico, a Panama hanno fatto riflettere, restiamo in attesa di nuovi dettagli.
Ho sempre trovato nella scrittura un qualcosa di mio: il poter esprimere quanto ho dentro, parlando di argomentazioni che amo, penso sia un'obiettivo di vita importantissimo.
Studente in Lingue, culture, letterature e traduzione, dopo la pubblicazione di due romanzi ho intrapreso la strada del giornalismo senza guardarmi dietro.