In arrivo il prossimo mese è Rising Phoenix, una delle novità Netflix del catalogo di agosto. Un film documentario sul mondo delle Paralimpiadi. Un viaggio attraverso gli occhi della campionessa Bebe Vio. Ecco tutti i dettagli.
Tra le novità Netflix previste nel catalogo dei film e serie Tv in uscita ad agosto, il colosso dello streaming inserisce una produzione molto speciale. Un prodotto dedicato interamente al mondo delle Paralimpiadi e a una delle maggiori campionesse nel panorama contemporaneo. A guidare il pubblico è Bebe Vio, protagonista di un nuovo ed emozionante film.
Novità Netflix – Rising Phoenix: la storia delle Paralimpiadi
Il titolo di questa novità Netflix è Rising Phoenix: la storia delle Paralimpiadi. Un film documentario che debutterà sulla piattaforma di streaming il prossimo 26 agosto, insieme ad altri importanti show come Lucifer 5. La pellicola è un prodotto originale del servizio streaming, diretto da Ian Bonhôte e Peter Ettedgui. I produttori di questo film sono Greg Nugent, John Battsek e Tatyana McFadden.
La trama
La novità Netflix dal titolo Rising Phoenix racconta la straordinaria storia dei Giochi Paralimpici. Un viaggio dalle macerie della seconda guerra mondiale fino al terzo evento sportivo più grande del pianeta. Questo evento ha portato alla nascita di un vero e proprio movimento globale che continua a cambiare il modo in cui il mondo pensa alla disabilità, alla diversità e al potenziale umano.
Novità Netflix – Rising Phoenix: i protgaonisti
Tra gli atleti protagonisti del docufilm Rising Phoenix vi è la schermitrice italiana Bebe Vio, al tempo Beatrice Maria Vio, classe 1997. Modello di forza e positività, “ragazza magica” di Jovanotti, diretta e fiera, atleta dall’età di 5 anni che dal 2011 ha vinto tutti i più importanti tornei di scherma in carrozzina. Tra campionati nazionali, europei e mondiali, Bebe Vio ha conquistato ad oggi 38 medaglie d’oro.
Otre a Bebe Vio, in questa novità Netflix vi sono altri straordinari atleti provenienti da tutto il mondo. Troviamo Ellie Cole (Australia), Jean-Baptiste Alaize (Francia), Matt Stutzman (USA), Jonnie Peacock (UK), Cui Zhe (Cina), Ryley Batt (Australia), Ntando Mahlangu (Sud Africa), Tatyana McFadden (US).
A dare testimonianza dell’incredibile storia delle Paralimpiadi e dei suoi protagonisti vi sono anche Sir Philip Craven, Presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, Xavi Gonzalez, ex Amministratore Delegato del Comitato Paralimpico Internazionale (CPI) e Eva Loeffler, figlia del dottor Ludwig Guttmann. Guttmann ha fondato il più grande ospedale per lesioni spinali in Europa e, nel 1948, i primi Giochi per disabili come metodo di riabilitazione che hanno rappresentato l’ispirazione per i primi Giochi Paralimpici ufficiali, che si svolsero a Roma nel 1960.